Laura all’accademia militare
Data: 28/01/2024,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Dominazione / BDSM
Tradimenti
Autore: lorez85, Fonte: RaccontiMilu
... in bocca, si sentì soffocare, però era una vera esperta, la lingua sulla cappella, poi su e giù su tutta l’asta, e poi di nuovo sulla cappella, e poi di nuovo in bocca. Nel frattempo Michele, le diceva “Dai troietta succhia, sai dovrai far pompini almeno a cinquanta ragazzi alla volta in quella palestra, e poi non solo, ti spaccheranno tutti i buchi se ne avranno voglia, per ora tu per me devi solo farmi un pompino, e poi devi farmi vedere la tua figa! Anzi ora togliti questa cazzo di gonna, e fammi vedere la tua figa!”
La figa di Laura, purtroppo, non era rasata, e Michele, la rimproverò, le disse che le troie, devono avere la figa rasata, ora per punizione, questo mio cazzone, te lo metto dentro, così impari. Laura in quel momento disse, “Ascolti è troppo grosso il suo cazzo, mi farà male!”
Michele: “Zitta troia, vedrai che godrai ancora di più, e poi il cazzo del tuo ragazzo, non ti basterà più, ti sto per trasformare in una vera troia!” In quel preciso momento, Michele, sbattè con violenza il suo cazzone, dentro la fighetta, di Laura, lei ebbe un urlo, però pian piano stava iniziando a gemere e a godere, la sua figa era un lago. Dopo qualche minuto, Michele, tirò fuori il suo cazzo, e lo mise di nuovo nella tenera boccuccia di Laura, le sborrò in bocca, e lei doveva per forza ingoiare la sua sborra. Per concludere, Michele, le disse, “Ok, sei stata brava, ti devi solo rasare la figa, ora questo è il tuo contratto, per ora qui non ci sono scritti i 2.000 €, ...
... quelli li avrai se tutti i ragazzi dell’accademia militare, saranno soddisfatti, anzi domani vai in quella palestra, dalle ore 12,00 alle ore 13,00. Non fare la furba, perché ci sarà un mio collaboratore e mi dirà tutto, sarà lì ad osservarti!”
Il giorno dopo, andò al luogo prestabilito, il suo collaboratore, si presentò come Matteo, e disse subito che per questa prima giornata, doveva fare solo pompini a tutti i ragazzi che sarebbero entrati in palestra e che avrebbero avuto voglia, poteva anche non bere la sborra, ma sarebbe stato meglio di sì, però su questa scelta, sei libera. “Ora spogliati e tieni in mano questo cartello” le disse Matteo, il cartello recitava, “FACCIO POMPINI GRATIS! SENZA FRETTA”
Nella palestra, passò dalle ore 12,00 alle ore 13,00 circa, e siccome era orario in cui nessuno aveva lezione, tutti i ragazzi, saranno stati una cinquantina o forse anche di più, si recarono in palestra, in quei sessanta minuti, la povera Laura, aveva fatto non so quanti pompini, sempre leccando con la lingua la cappella, proprio come aveva fatto al suo datore di lavoro Michele, qualche ragazzo, le toccò anche le tette, quei bei capezzoli, i ragazzi non potevano credere che c’era una ragazza, nuda nella loro palestra e che faceva pompini gratis.
Qualche ragazzo, le sborrò in bocca, ed altri invece sulle tette, sul viso, sui capelli, era tutta ricoperta di sborra di tutti quei ragazzi vogliosi. In quel momento Laura, si sentì la regina delle troie, ma era anche un po’ ...