1. Le cosce dell’idraulico


    Data: 28/01/2024, Categorie: Gay / Bisex Autore: birbantotto, Fonte: Annunci69

    Un lavandino guasto in una città dove non conosceva nessuno è stata l’occasione del miglior sesso della sua vita.
    
    Un amico gli aveva dato il numero di un idraulico bravo e onesto.
    
    Antonio appena lo vide, quando gli aprì la porta ebbe un sussulto. Un uomo mulatto massiccio, sulla cinquantina, con delle cosce da paura, insomma il suo tipo. Antonio fece finta di nulla. Fabio l’idraulico dovette accucciarsi sotto il lavabo e poi anche in doccia e nelle manovre si scoprì la pancia e parte delle natiche e Antonio aveva la saliva azzerata dalla voglia; fu gentile e serio simulando la sua natura, ma fece in modo di prendere l’appuntamento per un mattino in cui sua moglie sarebbe stata fuori città. Appena solo poi non resistette, aprì il suo sito porno preferito cercando un maschio simile e ficcandosi un cetriolo in culo sborrò abbondantemente.
    
    La mattina dell’appuntamento Antonio si preparò con cura per essere pronto casomai fosse successo qualcosa. Pensò anche a cosa avrebbe potuto fare senza esporsi troppo e aveva sensazioni contrastanti. Decise di mettersi un pantalone aderente sperando che all’idraulico piacesse il culo maschile, ed una maglietta stretta.
    
    Più per eccitarsi da solo che per la speranza di essere visto, mise un perizoma maschile che valorizzava le sue natiche a cui dedicava tanto tempo in palestra e che erano sempre oggetto di sculacciate dai suoi vari occasionali inculatori.
    
    Fabio arrivò puntuale vestito di jeans e maglietta bianca e lavorò ...
    ... alacremente intorno al lavandino. Antonio non sapeva come fare per attaccare discorso in modo da far capire la sua disponibilità e si limitava a guardare le cosce robuste dell’idraulico ed il pacco stretto nei jeans. Lo aiutava passando gli utensili e guardando cosa stesse facendo. Poi per caso mentre era accucciato accanto a lui Fabio spostandosi lo fece cadere. Involontariamente Antonio si riparò allungando le mani e si tenne sui pettorali dell’uomo diventando rosso, cosa che l’idraulico notò. Il padrone di casa si sentì morire e uscì dalla stanza ma dopo poco Fabio lo chiamò e passò dal lei al tu.
    
    “Vieni ad aiutarmi per favore”
    
    Fabio era impegnato a stringere il sifone e stava sdraiato come prima ma Antonio notò che aveva un bozzo notevole nei jeans.
    
    “Tieni qui mentre stringo” disse l’idraulico con una espressione diversa dal solito.
    
    Antonio faceva finta di nulla ma lo sguardo era sempre indirizzato tra le cosce ed il pacco. Ovviamente Fabio se ne accorse e sorridendo gli disse
    
    “abbiamo finito, che dici di offrirmi un caffe?”
    
    Antonio era imbarazzo ma sorrise anche lui e accettò sperando che succedesse qualcosa ma non aveva il coraggio di guardarlo negli occhi.
    
    Andò in cucina e mentre era di spalle senti entrare Fabio. Si volto e vide che si era seduto comodo al tavolo ma con le gambe verso di lui. Antonio non sapeva cosa fare poi decise di adottare la tecnica della svampita. Si girò e fece finta di inciampare nel tappetino cadendo con la faccia sulle gambe del ...
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