1. 15 Vado a convivere con Michela la vecchia negoziante


    Data: 22/01/2024, Categorie: Incesti Autore: Fiocinatore, Fonte: EroticiRacconti

    ... muovendosi come un’indemoniata, Michela in quel momento aveva un viso e un sorriso soave, sembrava una bambina, non dimostrava i suoi 62 anni, ma sembrava una 25enne col suo primo fidanzatino.
    
    Si scopò per almeno 40 minuti, al momento, che le venni dentro avevo contato almeno 6 suoi orgasmi.
    
    A quel punto come si dice, la notte era ancora giovane, abbiamo fatto una pausa, poi dopo una doccia consumata insieme, tornammo a letto dove facemmo di nuovo l’amore.
    
    Il mattino dopo m’alzai, andai in studio, dove Piera la mia segretaria m’attendeva, appena aperta la porta la trovai già nuda.
    
    Per farmi una sorpresa Piera s’era depilata la figa, che risultava glabra, come quella d’una verginella.
    
    Piera era una donna giovane di 24/25 anni, fulva di capelli che portava alle spalle, alta circa 160 cm, gambe lunghe e polpacci leggermente pronunciati, che si snellivano per causa dei tacchi da 12.
    
    Aveva un viso fresco e sempre sorridente, la sua unica nota stonata, era un naso aquilino, che le ho promesso, le avrei pagato l’operazione quando avesse partorito il primo figlio come regalo.
    
    “Dai Claudio chiavami subito, che fra poco arrivano i primi clienti e oggi non hai neanche il tempo di mangiare!”
    
    Anche Piera era innamorata di me, ma ormai aveva un marito, anche se nei momenti d’intimità mi diceva:
    
    “Voglio dei figli da te, che si terrà quel cornuto impotente di mio marito! Non è riuscito neanche a sverginarmi con quel modellino di pisellino in scala 1:1000”
    
    La ...
    ... giornata passò tranquillamente, sentii, almeno dieci clienti, poi alle 17.30, chiudemmo lo studio, accompagnai Piera a casa, poi tornando passai a comprare un collier per Lorenza e una collanina per Elide, che le diedi appena arrivato a casa.
    
    Parlai con le due della proposta di convivenza di Michela, mamma non la prese molto bene, mentre Elide fu più tollerante, dicendo:
    
    “Beh visto, che Michela abita dall’altra parte della città, possiamo dire, che convivi con la tua donna e vieni solo a trovarci alcuni giorni della settimana. In questo modo tacciamo le malelingue, che incominciano a spettegolare”
    
    Dopo due ore di chiacchiere, convincemmo anche Lorenza, che questa convivenza sarebbe stata una cosa opportuna per tutti.
    
    Per me, che avevo una donna, per mamma e per la tata, visto, che nel nostro rione c’era qualcuno, che spettegolava sul nostro morboso rapporto.
    
    A spettegolare erano solo 4/5 persone tutti uomini sposati, che in passato avevano provato a portarsi a letto sia Lorenza, che Elide.
    
    Uno di questi proprio in quei giorni, era stato beccato dalla moglie a letto con una signora sposata, il problema della moglie, era, che lui non le dava mai un soldo, così al momento non sapeva a chi rivolgersi.
    
    Incontro mamma in macelleria, si sfogò con lei, impietosita dalla signora e forse anche per una rivalsa nei confronti del fedifrago, consigliò alla signora Anna di venire al mio studio.
    
    Visto la mancanza di liquidità d’Anna, le proposi come parcella il 20% dei ...