Gin e la proposta di ambra 2
Data: 21/01/2024,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: helloedella, Fonte: Annunci69
... e ne ascoltavi spaventata la voce, calda e rauca che ti incuteva timore con quelle parole, come ipnotizzata dalla sottomissione di quella situazione… dove i tuoi atteggiamenti di vera paura, mentre parlavi quasi balbettando, emanavano un fascino irresistibile, a cui Ambra non era insensibile.
“Prepara degli altri cocktail, Abu… la nostra mamma, ha bisogno di qualcosa di forte, di ancora più forte”
Come ignorando cosa fosse appena successo, cominciò a parlarti con naturalezza: “Come sei bella… Tonica… hai fatto due bambini ma sembri una ragazzina… hai una figa stretta…un seno piccolo… ma è magnetico… con questi due piccoli capezzoli arroganti… mi fanno venire voglia di torturarli…. Di strapparteli a morsi… Bevi su…che poi ne prendiamo un altro… mi fai venir sete… Sembri proprio una ragazzina… sai, ogni tanto qualcuna capita qui… più spesso sono modelle che arrotondano o studentesse in cerca di un po’ di bella vita… Sai, io ho una ciurma di giovani bellissimi… e sessualmente sono pure molto intraprendenti… li pago bene sai? Li pago benissimo… e loro mi sono molto devoti, così ogni tanto, oltre alla spesa, sapendo che sono golosa, soprattutto di giovani ragazzine… me ne portano su qualcuna… a me piacciono giovani e ingenue… sai, sono attratte dal mio panfilo o dalla bellezza del mio equipaggio… ma Tu hai visto la mia cameriera personale? No? Te la farò conoscere presto… E così, loro fanno conoscenza e poi le fanno conoscere anche a me… e io le divoro… Ahahah… Si, si… Non ...
... me le gusto, sai? Le divoro…non so che mi succede, ma divento famelica… e faccio provare loro di tutto! …le faccio sognare, le vizio e … poi le cambio… le trasformo… faccio perdere loro l’ingenuità, il candore, il pudore… escono diverse… affamate di piacere… esaltate… fameliche, qualcuna persino corrotta… perversa… ma, anche pronte ad affrontare il mondo di lupi che c’è fuori… molte mi ringraziano e mi portano persino delle loro amiche… “ Parlava in continuazione con frasi e allusioni che facevi fatica a comprendere, spaventandoti, mettendoti in soggezione, ma anche eccitandoti, finché sorridendo sorniona, dopo un lampo di malizia nei suoi occhi e attimo di silenzio, fingendo una distrazione, versò lentamente ciò che restava del suo cocktail tra i suoi seni, esclamando: “Oh ..che sbadata, cara Gin, che disastro…vorresti per favore aiutarmi… a pulirmi?” .
Era stato un gesto di sfida accompagnato da uno sguardo magnetico e perverso… un invito a precipitarti… eri timorosa… ma eri anche attratta e ormai docile… “Si, Gin…aiutami…. sono certa che saprai pulirmi per bene? Ma prima finisci il tuo cocktail… su, tutto in un sorso! Brava!” Poi lentamente, prese con dolcezza la tua testa e la avvicinò prima alla sua bocca per un lento bacio lascivo, poi la spinse sui suoi seni e sulla sua pelle di anziana bagnata dall’alcool…invitandoti a leccare.
“Leccami… dai…puliscimi…Brava!... Così devi essere… pronta e disponibile…Cerca di pulire bene… tutto”.
Mentre le leccavi i seni curati ...