In vacanza con voi
Data: 20/01/2024,
Categorie:
Etero
Lesbo
Sesso di Gruppo
Autore: Gorgo_Phainomerides, Fonte: RaccontiMilu
... comprendere una mia finzione e dal suo non essere poi così bravo a letto, malgrado le sue convinzioni.
Con Cristiano, invece, è diverso. Con lui non ci sono aspettative, non stiamo realmente insieme, ci frequentiamo senza pensare al futuro, senza caricarci di responsabilità futili. Nessuno dei due pone paletti per il futuro, ma finché questo tipo di rapporto ci soddisfa, nessuno dei due cercherà di mutarlo, o pone fine ad esso.
Finalmente pronta per la serata, mi avvicino al mio cavaliere con una piroetta, lui sembra piacevolmente deliziato da come il vestito si sollevi e svolazzi intorno a me, lasciando intravedere la mia biancheria intima.
Mi chino a baciarlo ed esclamo: “Allora? Andiamo?”.
“Hai così tanta fame, piccola?”, mi chiede lui divertito.
“Si, ma non di cibo”, rispondo prontamente.
Ed è vero, vorrei poter saltare il preambolo della cena, per tornare a chiuderci in camera a sperimentare qualche nuova posizione, ma lui non sembra voler assecondare il mio desiderio.
“Calma piccola, non avere fretta come al solito. Goditi ogni singolo momento di questa serata. Non sto usando queste parole a caso. Questa serata è solo per te, io sarò appagato nel vederti abbandonare ogni freno inibitore. Promettimi che avrai una mente aperta stasera”.
“Solo la mente?”, chiedo io in maniera impertinente. Mi sorride, ma non esaudisce la mia curiosità.
‘
Siamo nuovamente in macchina, mentre ripenso alla cena appena conclusa. è stato un momento abbastanza ...
... tranquillo e divertente. Lui ha voluto dare un nome alla serata: ‘Le prime volte’. Per questo mi ha portata in uno dei più famosi ristoranti di lusso della zona, di quelli dove puoi facilmente incontrare vecchie carampane ingioiellate o coppie annoiate. La cena a base di ostriche e champagne, rappresentava la prima volta di un cliché. Mentre degustavamo quelle delizie, abbiamo giocato a ‘Indovina la posizione’. Per ogni coppia di avventori, dovevamo ipotizzare quale potesse essere la loro posizione preferita a letto.
Come dicevo, ora siamo nuovamente in macchina, la destinazione è ancora ignota, lui continua a non svelarmi nulla. Una cosa è certa, non stiamo tornando a casa, non riconosco la strada.
“Almeno un indizio potresti darmelo, sono donna, la curiosità è nel mio DNA. Non essere crudele”. Metto il broncio.
Lui mi osserva per una frazione di secondo, sogghignando.
“Lo sai che fine fecero le ostrichette curiose?”, mi punzecchia.
“Oh, per favore, non usare le mie stesse risposte contro di me. Dai, dimmi qualcosa, abbi pietà”, piagnucolo infantilmente.
“No, niente capricci o inverto la rotta. Sono certo che sarà tua prima volta. Non so come reagirai all’idea, ricorda una cosa, sei libera di rifiutare, se penserai che sia troppo. Come ti ho detto prima di uscire, mi piacerebbe che tu avessi una mente aperta. Devo dire che l’idea me l’hai data tu ieri, quando mi hai confessato di non esserti sentita mai realmente troia con lui e che sia una sensazione che ...