1. In vacanza con voi


    Data: 20/01/2024, Categorie: Etero Lesbo Sesso di Gruppo Autore: Gorgo_Phainomerides, Fonte: RaccontiMilu

    ... tornare l’eccitazione. Inizio a massaggiarmi il clitoride e presto torno ad essere bagnata e vogliosa. ‘Toc toc’, il segnale che anche quell’uomo sta per venire. Lo prendo in mano e lo sego velocemente. Diversi schizzi mi imbrattano ovunque, il viso, i capelli, le tette. Sembra quasi che quell’uomo non voglia smettere di sborrare. Mi sta facendo la doccia e vorrei che continuasse a lungo. Ma tutte le cose belle hanno una fine.
    
    Mi lavo velocemente e decido di volere di più. Apro il foro più ampio e mi sistemo sul lettino, facendo uscire le gambe dal cubicolo. Prontamente qualcuno mi afferra le gambe e le solleva per legarmi le caviglie. Posiziono il campanello sullo sgabello accanto al lettino, in caso di emergenza. Ora non sentirò il classico bussare per segnalare l’arrivo dell’orgasmo. Secondo il regolamento, gli uomini sono tenuti a sfilarsi per non venire dentro alla donna.
    
    Dopo pochi attimi, ecco che mi sento penetrare. Per fortuna ero già abbondantemente bagnata dalla situazione, altrimenti proverei solo un gran dolore. Vengo trapanata come una furia, quell’uomo pensa solo al proprio piacere e poco gli importa di me. Sono solo uno strumento di piacere. Infila le mani nel buco e mi afferra le tette.
    
    Le stringe forte e ci si aggrappa per poter essere ancora più rude nel fottermi. Non provo piacere, ma decido di non silurare quel cazzo, una troia prende quel che viene. Lo sconosciuto non accenna a rallentare, anzi aumenta l’andatura, diventando ancor più rude. Mi ...
    ... estraneo con la mente, cercando una fantasia che possa eccitarmi abbastanza da provar piacere, ma non la trovo. Ad un tratto la cosa cambia. Lui, forse, si rende conto che non sto godendo o forse ha bisogno che io sia più bagnata. Mi libera le tette ed inizia a masturbarmi, mentre continua a sfondarmi. Finalmente anch’io ho la mia dose di piacere, seppur molto lieve. Solo sentendomi mugolare sembra placarsi, finalmente si sfila da me e mi sborra addosso. Qualcuno si incarica di ripulirmi e lavarmi, prima di accogliere il successivo uomo.
    
    All’improvviso due dita iniziano a massaggiarmi il clitoride, delicatamente. Con l’altra mano mi penetra e faccio capire che la cosa mi piace, mugolo come una gattina. Protesto quando quelle mani si allontana dalla mia figa, ma è solo una pausa momentanea. Una lingua inizia a leccarmela.
    
    Mi lascio andare, finalmente qualcuno a cui importa del mio piacere, oltre che al suo. Mi sento penetrare, mi sta scopando con la lingua, mentre col naso struscia sul clitoride. Ora si che mi sento porca nelle mani di un perfetto sconosciuto e mi rilasso. Non si ferma finché non mi sente venirgli in bocca, assaporando tutto il mio piacere.
    
    Lo sento rialzarsi e subito dopo ecco il suo cazzo tutto dentro di me, mi afferra dalle gambe ed inizia a fottermi. Come nella stanza comune, non mi importa che altri mi sentano godere. Sono totalmente piena di quel cazzo e godo come non facevo in passato.
    
    Più sento il suo ansimare e più perdo il controllo del ...