Vacanza in Croazia con la mia fidanzata Giada
Data: 19/01/2024,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Cuckold
Dominazione / BDSM
Autore: dueditadivino, Fonte: RaccontiMilu
... apri la bocca quando te lo chiedo io. Per prima cosa, togli scarpe e calze, Marco gradisce così. Ci piace che sia tutto completamente pulito qui in casa. Ti sei masturbato?”
“No” rispondo mentre tolgo scarpe e calze. La seguo quindi verso una piccola porta. Aperta entriamo in una piccola stanza. Il legno del parquet è piacevolmente tiepido sotto i piedi. Uno schermo grande, sicuramente molto più di quello che ho io a casa, una sedia davanti e un’altra sedia messa di lato sono gli unici accessori che riempono i quattro muri.
“Siediti” mi dice “Qui è dove resterai per la serata. Ovviamente Marco non ha voglia di essere disturbato. Tu da quello che ho capito vuoi sapere cos’è successo e cosa sta succedendo nelle altre stanze della villa e Marco è ben disposto a darti quello che cerchi ma ad alcune condizioni.”
La saliva è azzerata ma riesco a ripondere “Certo, dimmi”.
“Prima condizione, non vedi niente dal vivo se non su sua decisione. A Lui piace la sua intimità. Seconda condizione, niente masturbazione, se venissi saresti propenso a frignare e con ogni probabilità faresti casino. Terza condizione, sarò io a scegliere cosa mostrarti e quando farlo, ovviamente dietro di me ci sono ordini precisi di Marco. O così, oppure esci da casa, torni al tuo appartamento domani ti riportiamo Giada ed il gioco finisce per entrambi. E credimi, da quello che ho visto non credo lei abbia intenzione di finirlo. La scelta che fai ora è definitiva ...
... Andrea”.
Sono completamente senza parole, cosa faccio? La testa dice una cosa, il cuore un’altra, quello che mi ritrovo in mezzo alle gambe un’altra ancora.
Seguo, come putroppo si fa troppo spesso, il piccolo arnese che mi ritrovo tra le cosce. “Accetto Gaia”. Un sorriso illumina, finalmente, il volto della donna che ho davanti. “Bene Andrea, sono veramente felice, allora gentilmente abbassa i pantaloni e gli slip se ne sei provvisto”.
Non capisco bene, ma eseguo. Le dimensioni, già tutt’altro che eccezionali del mio pene sono ancora peggio. Sono imbarazzato davanti a Lei. Gaia apre una scatolina, ne tira fuori un piccolo oggetto in acciaio.
“Come ti ho detto non ti è permessa la masturbazione, e sono sicura che ciò che vedrai ti spingerebbe a farlo. Per cui questa sarà la tua cintura di castità. Vedo che Giada aveva ragione a dirmi che la misura S sarebbe stata grande per te. Questa è un po’ più piccolina.”
Sono imbarazzatissimo.
“Vieni sporgiti leggermente” Esito, ma faccio ciò che chiede. Mi sporgo come da sua richiesta. Lei avvicina una “mezza luna” di acciaio e me la appoggia dietro i testicoli. Poi chiude la parte sopra con un altra mezza luna dotata di perni. Infine mi inserisce senza alcuna difficola il pene dentro la cintura. E’ fredda mi copre completamente il sesso tranne per un solo piccolo buco sulla punta, un tubicino di acciaio mi separa i testicoli e si ricongiunge all’anello attorno alla base del pene. Sono costretto dentro una ...