Vacanza in Croazia con la mia fidanzata Giada
Data: 19/01/2024,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Cuckold
Dominazione / BDSM
Autore: dueditadivino, Fonte: RaccontiMilu
... Giacomo posa la roba, Gaia mi guarda stranita. “Cosa ci fai ancora vestito, spogliati”. “Ma ho la gabbietta Giada, la gente ci vede.” “Non mi interessa, via quel costume, qui si sta nudi. Non hai letto? FKK?”.
Con mio dispiacere mi spoglio e rimango come Giacomo nudo con la gabbietta.
Marco mi si avvicina mano nella mano con Giada. “Ciao Andrea! Buongiono passato una buona nottata?” lui e i suoi amici ridono.
“Ciao Marco, a dire la verità no…dormire è stato quasi impossibile. Tu tutto bene?”.
Forse non avrei dovuto fare quella domanda perchè la sua risposta è stata molto più di un semplice si. Si gira verso Giada, la bacia, la tocca e mi guarda “Secondo te? Certo che si.”.
Sono ancora una volta muto davanti a lui e Giada. Faccio per salutare Giada, la guardo, ma lei, guardandomi la gabbietta, si stringe ancora più a Marco. E’ lui a parlarmi “Dai Andrea, forza, prendi il tuo asciugamano e mettiti un po’ più distante assieme a Giacomo. Evita di disturbarci. Non siamo tuoi amici oggi. Poi qui ci sono tante persone. Forse trovi qualcuna adatta a te.”
“Ma come, non sto con voi e Giada?”. “No” risponde secco Lui “Noi stiamo qui, tu e Giacomo un pochino più distanti pronti a venire se richiesto.”
Mestamente prendo il mio asciugamano e seguo Giacomo. Ci mettiamo a una decina di metri da loro.
Vedo che tutti e 7 si stanno spogliando nudi. Marco scioglie il nodo del costume a Giada che è nuovamente tutta nuda.
Si siedono sugli ...
... asciguamani…Giada è tra Raffaele che ha fatto a gara per mettersi vicino a Lei e Marco. Roberto risentito scherza con Marco “Ti sarai goduto la tua fidanzatina stasera, lascia che oggi le stiamo un pochino vicino noi…e soprattutto vieni a raccontarci cosa avete fatto!”.
Marco ride, si alza e con un inchino lascia il posto a Roberto. “Ma certo Signore, da dove vuole che inizi a raccontare?” e giù altre risate.
Sono preso a guardare queste cose quando Giacomo si stende accanto a me. Il suo fisico è chiaramente migliroe del mio, scultoreo, mi chiedo cosa spinga un ragazzo come lui a stare in gabbia. Noto anche che la gabbia che stringe il suo pene, perfettamente depilato come il resto del corpo, è molto più grande della mia e soprattutto riempita tutta. In larghezza e in lunghezza.
Mi guarda e mi dice: “Sai che per te non sarà più lo stesso vero? Lei ha accettato di giocare in tutto e per tutto e ti assicuro che tutti loro sono estremamente perversi. Non stupirti di nulla. Lei farà ogni cosa che chiedereanno. E fidati ne sarà solo che contenta perchè anche se umiliante potrà godere parecchio più che con te”.
Vorrei rispondergli per le rime, ma non riesco, probabilmente ha ragione. Mi stendo e continuo a guardare i teli posti a distanza. Sono tutti sdraiati. Per la prima volta sento parlare la ragazza giovane, se non ricordo male si chiama Carlotta. “Prima di ascoltare il racconto appassionato di Marco vorrei evitare di bruciarmi. E vorrei evitare che ...