Mettiti in ginocchio !!!
Data: 18/01/2024,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: popochica, Fonte: Annunci69
... sperma nel naso che ebbi un lieve sentore del sapore dello sperma. Ma passò presto.
Se fosse finita così si sarebbe conclusa egregiamente, ma Ringhio si innervosì quando mi rifiutai di tirarlo fuori per dargli la possibilità di contraccambiare il favore.
Su questo ero stato molto chiaro nelle mie mail, ero solo interessato a oral passivo.
Ringhio si ricordava benissimo dell'annuncio ma contava sul fatto che sarebbe riuscito a farmi cambiare idea. Tentò così di farmelo tirare fuori.
Provò persino ad ordinarmelo (forse pensando che fossi ancora sotto il suo comando per via dell'azione appena conclusa). Dopo il mio categorico rifiuto se ne ebbe un po’ a male. Si rivestì in silenzio, poi mormorò un sommesso "Vabbe, Ciao". Uscì dal furgone e lo osservai dileguarsi nel buio pesto di quella notte. Chiusi il portellone.
Era successo …. Cazzo, era successo veramente !!?.
Rimasi immobile, incredulo, a bocca spalancata per qualche minuto, mi lasciai cadere, seduto, sul materassino con la stoffa del cappuccio ancora intrisa dei sapori di Ringhio, chiusi gli occhi rivissi tutte le sensazioni della mezzoretta appena trascorsa.
Sentivo ancora il suo prepuzio pieno di quel dolce liquido preseminale appoggiato sulle mie labbra, ...
... sussultai quando quel prepuzio, sprofondando nella mia bocca sguainava quel glande nero, grosso e duro.
Sentivo ancora il suo scroto peloso che si strofinava insolente sul naso, poi oltrepassava le labbra per entrare a riempirmi la bocca.
Le mie fantasie erano completamente diverse da ciò che era appena accaduto, nei miei sogni ad occhi aperti ero sempre io a prendere e mantenere il controllo dell’azione, fra una pompata e l’altra insultavo il “maiale” che si permetteva di violarmi la bocca e accompagnando gli insulti con sonore sculacciate sui suoi glutei mentre mi sborrava in gola.
Tengo a precisare che io faccio un lavoro di tipo manageriale e non sono abituato ad avere persone che mi dicano cosa fare.
Al pensiero di me stesso, praticamente schiavizzato dal volere del cazzo altrui fu un’esperienza nuova. Mi resi conto in quel preciso istante che non sarebbe stata l’unica esperienza. Ci sarebbe sicuramente stato un seguito.
Caro lettore, scusa se mi sono dilungato a raccontare troppi dettagli, ma il fatto di riportare a galla questi eventi, mettere nero su bianco le mie porcate e le emozioni che bruciavano dentro di me nella speranza che qualcuno si ecciti leggendole,
beh….mi ha fatto ritornare a quella sera.
Continua……….