1. Mettiti in ginocchio !!!


    Data: 18/01/2024, Categorie: Gay / Bisex Autore: popochica, Fonte: Annunci69

    ... e-mail che ci eravamo scambiati non avevamo fatto nessun cenno alla nostra etnia e al nostro aspetto fisico.
    
    Io non sono mai stato razzista, ma nelle mie fantasie avevo sempre immaginato di ciucciare un salame rosa, non una melanzana.
    
    Anche lui, appena mi vide così incappucciato fece in passo indietro per la sorpresa, “Che cazzo è, uno scherzo?” disse preoccupato, guardandosi fugacemente attorno.
    
    Lo tranquillizzai spiegandogli che io tengo molto al mio assoluto anonimato in questo aspetto della mia vita.
    
    Discutemmo brevemente della necessità di indossare quel copricapo. Tuttavia, quando lui capì che il cappuccio non era negoziabile, si rassegnò all’idea e potemmo così dare inizio ai festeggiamenti.
    
    Lui era un po' più grosso di me e ben piazzato, pelle molto scura tipo caffelatte e un accento che tradiva una provenienza ispanica sudamericana.
    
    Nelle sue mail si dichiarava 35enne ma io gliene davo almeno 45. Passati i primi malumori causati del cappuccio, gli chiesi se avesse preferenze su come iniziare. Lui si appoggiò alla paratia del furgone e mi disse (meglio dire ‘mi ordinò') "mettiti in ginocchio".
    
    Quel tono perentorio mi fece esitare un po’, non sono abituato a farmi dare ordini.
    
    Comunque stetti al gioco, mi inginocchiai davanti a lui e posai entrambe le mani sulle sue cosce. Il cuore mi batteva sempre più violentemente.
    
    Caro lettore, prima di proseguire vorrei precisare che, a parte l'incidente con Mister Batacchio, gli unici uccelli entrati ...
    ... nel mio campo visivo fino a quel momento erano quelli che si vedono svolazzare negli spogliatoi delle palestre, e, capisci, non ė che in quel frangente ti metti a fissarli, al massimo rubi qualche rapida sbirciatina a distanza di sicurezza.
    
    Mii ero immaginato questo momento centinaia di volte negli ultimi mesi. Nella mia immaginazione mantenevo il completo controllo dell'azione e mi sentivo sicuro di me come il più esperto dei pompinari.
    
    Mentre stavo li in ginocchio aspettando che si abbassasse jeans e mutande, cercavo di ritrovare tutto quel senso di self control che avevo avuto nelle mie fantasie.
    
    Una volta slacciatosi i pantaloni ė rimasto un' interminabile istante con i pollici infilati nella cinta, facendomi pregustare il momento che avesse deciso di scoprirsi. E poi ė successa una cosa che continua a rigirarmi nella testa persino adesso, oltre un anno dopo il fatto.
    
    Si abbassò jeans e mutande in un unico gesto rapido, mentre se li abbassava si ė avvicinò con il bacino a circa 5 cm dalla mia faccia e il suo pisello che era già parzialmente eretto e con l'abbondante prepuzio pieno della secrezione naturale di liquido preseminale, per via dell'effetto molla causato dall'abbassamento delle mutande ė guizzato sul mio naso dal basso verso l'alto.
    
    Ed eccomi li, a fissare quel biscione nero (e già.....in contrasto al suo corpo caffelatte il suo cazzo era nero come il carbone) a bocca aperta per la sorpresa e col naso inondato di quel liquido fuori e dentro le ...
«1...345...8»