1. credo sia giusto così


    Data: 20/08/2018, Categorie: Feticismo Tabù Autore: unoduetre, Fonte: xHamster

    ... che li sta portando verso un baratro nel quale quasi certamente sprofonderanno.
    
    So che non è fattibile, so che non potrà mai succedere perché quello che penso è del tutto privo di senso ed irrealizzabile, ma so che sarebbe la soluzione definitiva, la chiave di volta con la quale tutto si ristabilizzerebbe permettendo alle cose di tornare ad andare per il verso giusto.
    
    Il loro problema nasce prima di tutto con se stessi. Energie sprecate in una competizione che non esiste e che non è mai esistita. Forse per colpa di mio suocero, un uomo che non ha mai saputo valorizzare i propri figli ed il loro operato e che inconsapevolmente, ha alimentato una gara che non ha alcun premio se non la convinzione di essere più bravo o più brava dell'altro.
    
    Tutto questo dovrebbe finire, tutto dovrebbe ricominciare proprio come quando erano bambini, quando la gerarchia c'era ed i ruoli erano definiti. Genitori, figlio maggiore, figlia minore.
    
    Soltanto così riuscirebbero a scindere cosa è bene per loro stessi da cosa è bene per l'azienda, perché dopo, subito dopo le loro energie non verrebbero più sprecate ma verrebbero messe a disposizione di un obiettivo comune.
    
    Parlo di una cosa assurda, una cosa impensabile e forse indicibile, una cosa che una mente normale non chiamerebbe neanche in causa e non terrebbe nemmeno in considerazione, ma io non ho mai avuto una mente normale ed in più, sono dell'idea che non esiste sacrificio se l'obiettivo è salvare tutto quello che si ...
    ... ha.
    
    Mia moglie dovrebbe fare una cosa, l'unica cosa necessaria. Dovrebbe ristabilire l'ordine, dare a suo fratello quell'autorità ormai inesistente perché prima di tutto suo fratello è un maschio, ed in quanto tale dovrebbe dargli modo di dimostrarlo.
    
    Vivo mentalmente fuori dal mondo, ma la cosa più giusta, la cosa più logica, sarebbe che mio cognato prendesse sua sorella in quanto donna. Si, intendo quello e non solo lui.
    
    Mio cognato dovrebbe avere rapporti anali con mia moglie, in poche parole incularsi mia moglie lentamente e nel loro ufficio.
    
    Non fare l'amore, non andare a letto con lei, dovrebbe incularla, metterla in ginocchio sul tappeto davanti la scrivania, spogliarla e incularla per ristabilire l'ordine.
    
    Non è nemmeno una questione di orgasmo, non è un atto sessuale come lo si intende, è un passaggio, un rituale, una macchinazione necessaria al suo ego.
    
    Se mio cognato inculasse mia moglie, se inculasse sua sorella, si ritroverebbe immediatamente dove era tanti anni fa, dove a mio modesto parere sarebbe naturale che fosse anche adesso.
    
    Immagino la sensazione di quest'uomo di quarant'anni che affonda il suo pene dentro quella che percepisce come la sua disgrazia, la sua disperazione. Sarebbe un atto liberatorio. Le mani le prenderebbero i fianchi ed il corpo affonderebbe la sua spada in quella carne finalmente usurpata dalla propria autorità. E' questo, è ristabilire l'ordine, è riordinare le cose e metterle apposto.
    
    Se mia moglie avesse questa ...