La crociera e il cameriere ep.3
Data: 12/01/2024,
Categorie:
Etero
Autore: Amotuttodime, Fonte: Annunci69
Mentre eravamo da soli, io e mio marito, gli raccontai della scopata fatta e del proggetto di scopare in quattro, con un ragazzo di colore. Eccitato dal mio racconto mi chiese di farlo godere; mi abbassai e gli feci un pompino.
Era talmente eccitato che mi fece subito una sborratona in faccia e in bocca, che, come sempre per lui, ho ingoiato. Dopo avergli pulito il membro, gli dissi di andare in piscina perché aspettavo la sposina; non mi accorsi però, che uno schizzo di sborra mi era finito sul collo. Appena lui uscì, lei entrò, e disse:"finalmente!, ora raccontami tutto!!". Mentre stavo raccontando, mi tolsi il vestito e il perizoma: rimasi nuda. Mi accorsi che lei era arrostita perché nel mentre che mi guardava, mi vide questo schizzo di sborra sul collo, e mi disse, prendendola col dito:" mi sa che qui c'è il corpo del reato!".
Ci mettemmo a ridere e gli dissi:" assaggia!!", lei senza pensarci due volte portò il dito alla bocca e apprezzò. Devo dire che era una gran troia! Visto che adesso eravamo cosi intime, mi venne fatto di dirgli:"comincia bene il tuo matrimonio! Ma come mai già in viaggio di nozze lo stai tradendo?!". Lei seduta sul letto, iniziò a raccontarmi che lo tradiva già da fidanzati, che lui e' un buon ragazzo e che gli dà sicurezza economica, lavorando in banca.
Già da fidanzati lui aveva scoperto un suo tradimento e si erano lasciati; poi lui ritornò piangendo e dicedogli che la perdonava. Lei, dal canto suo, gli disse che se voleva sposarsi con ...
... lei, doveva accettarla cosi com'era, e chiudere un'occhio. Lui accettò, ma si era raccomandato di essere discreta, di non farlo sputtanare troppo perché era di una famiglia molto conosciuta al suo paese.
Io ascoltavo con interesse, e mi venne da ridere pensando a quanti cornuti contenti ci sono. Continuai nel racconto, e quando gli dissi del ragazzo di colore, gli si accesero le lampadine, e mi disse:" ottimo! è questo il mio sogno erotico!!". Adesso bisognava solo organizzare!; gli chiesi se si poteva liberare di suo marito, lei rise e mi disse:" certo! gli dico levati dai coglioni per un paio d'ore che mi devo fare un nero!!". Presi il cellulare in mano e chiamai il ragazzo dotato; mi rispose subito ed io gli dissi se mi aveva riconosciuto, lui capii che ero quella che aveva scopato la mattina. Gli domandai quando si poteva organizzare l'incontro, lui mi rispose che si poteva fare per l'indomani sera, dopo la ripartenza della nave che quel giorno era ferma in porto; aggiunse che la nave ripartiva alle 20 e loro dalle 22 erano fuori servizio. Tutto era programmato a questo punto, bastava aspettare, la sposina già fremeva, era impaziente di farsi sfondare dall'uccello nero. Uscimmo e andammo a raggiungere i due "cervi".
Il resto della serara la passammo a divertirci; andammo di nuovo a ballare e lì incontrammo il ragazzo dotato, che era in servizio, e gli presentai la sposina; lui ci presentò il giovane di colore: un marcantonio di 1.90, non propio nero, ma un mulatto. ...