Sogno di una notte di mezza estate - capitolo 2
Data: 10/01/2024,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: aramis2, Fonte: Annunci69
... rimanere a dormire.”
Marco sentì i boxer stringersi mentre il suo cazzo si riempiva di sangue. “Sì, Ok. Lo dico ai miei ed arrivo. Ci vediamo tra un quarto d’ora?”
“Ok. Ci vediamo più tardi. Ciao”
Marco riagganciò e quasi svenne. Una notte con Giorgio!
Si mise i vecchi Levi lunghi sino alle ginocchia ed una maglietta senza maniche. Poi ci pensò, si tolse i jeans ed i boxer prima di scivolare di nuovo nei calzoni. Sentiva il suo uccello crescere alla prospettiva di camminare per la strada senza boxer. Gettò dei vestiti ed il compito in un vecchio zaino, prima di uscire di casa, quasi dimenticandosi di dire a sua madre dove stava andando e che avrebbe dormito fuori. Erano cose a cui la mamma teneva.
Gli occhi di Giorgio quasi gli uscirono dalla testa quando vide il suo amico tutto abbronzato sulla porta.
“E… entra.” E quasi soffocò sulla mela che stava mangiando.
Marco si precipitò ad aiutarlo e il suo amico, gettando un braccio intorno alla schiena nuda del ragazzo e sorreggendolo. Giorgio si riprese e quasi svenne sentendo la mano di Marco che gli carezzava dolcemente la schiena.
“Tutto ok?”
“Sì” Rise il ragazzo: “Solo una maledetta mela che ha tentato di uccidermi!”
Chiuse la porta e condussero il compagno nel seminterrato. Marco si guardò intorno stupito mentre Giorgio beveva dell'acqua fredda.
“Questo è la tua stanza?”
Giorgio si girò e sorrise: “Sì, mio papà l’ha costruita per me. Così posso venire quaggiù ed essere totalmente separato ...
... dal resto della casa. I miei genitori non vengono quaggiù, se mi vogliono mi chiamano al citofono. Vieni, non si può rimanere dentro in un giorno come questo.”
Giorgio gli fece attraversare la casa e lo portò in giardino. Alti alberi lo schermavano dalla vista dei vicini. Giorgio attraversò il prato ed andò al patio, saltando un po’ quando i suoi piedi nudi toccarono le pietre calde del lastricato del patio. Si sedette sull'orlo della piscina e fece segno a Marco di sedersi accanto a lui. L’amico si tolse le scarpe e gli si sedette di fianco. Rimasero a chiacchierare un po’ sguazzando coi piedi nell’acqua fresca, parlando di scuola e della vita in generale. Poi, come per caso, vennero a parlare di sesso. Giorgio era a disagio… sapeva della sua reputazione a scuola e sapeva che era completamente falsa. Lui non aveva mai fatto sesso con una ragazza… lui non voleva farlo. Lui sapeva chi lo eccitava, ed era seduto accanto a lui sul bordo della piscina. Tentò di pensare ad un modo per far togliere i vestiti a Marco e si accorse di essere seduto di fronte ad uno dei migliori modi per farlo.
“Entriamo?” Giorgio si alzò e saltò nella piscina. Marco saltò indietro per evitare gli schizzi… quelli erano gli unici vestiti che aveva portato con sé a parte le mutande.
“Em, non posso… non ho portato il costume da bagno.”
Giorgio aggrottò le ciglia: “Dannazione, avrei dovuto dirtelo.” La faccia di Giorgio si accesa avendo un'idea. “Mai preoccuparsi” Disse togliendosi il costume e ...