L’Inferno di Anna e l’Abisso di Francesca
Data: 10/01/2024,
Categorie:
Etero
Incesti
Sesso di Gruppo
Autore: Koss, Fonte: RaccontiMilu
... steccato della piazzola. Le leva la mantellina e la fa piegare a 90 gradi con le gambe aperte. La lega con delle cinghie. Le caviglie al legno in basso, i polsi a quello in alto e infine le tiene la schiena piegata con una cinghia che le passa sulle spalle e che viene legata al legno in basso. Un paio di camionisti si sono raccolti intorno ed osservano interessati. Molto interessati. Per ora guardano. Anna sente il loro scalpicciare, a questo punto teme più una malattia che lo stupro. Mugola, tenta di liberarsi, ma il Master ha fatto un buon lavoro. Quindi desiste per non scorticarsi sul legno e si limita a sussultare ad ogni rumore o movimento che sente. Sarà una notte lunga. Il Master la tocca tra le gambe, è bagnata anche se non eccessivamente. La paura la condiziona un po’. Il master la masturba per qualche istante mentre l’accarezza sulla schiena per tranquillizzarla e Anna si inumidisce di nuovo. Non vola una parola, nessuno fiata. Anna trema. Si avvicina il primo. Lei non lo vede, ma sente il suo passo pesante sull’asfalto e sul brecciolino che provoca quel rumore fastidioso strusciando sull’asfalto. Si preoccupa e si dimena. Lui è alto 1,90 e peserà 120 kg. Spalle larghe e pancia grossa da vero camionista. Si tira fuori l’uccello e il Master gli passa un profilattico. Se l’infila. Un altro passo ed è sulla vacca in attesa. Lei si agita e mugugna nella ballgag, ma il gigante la sculaccia a destra e sinistra. Poi adagia le mani sulle chiappe della schiava, due badili ...
... che contengono tutti i suoi glutei. Mira in alto. – Alt – dice il Master, – solo il primo canale, il secondo è riservato. – Il gigante lo guarda, ma poi fa spallucce e mira in basso. La penetra in un colpo solo. La schiava sussulta e non si muove più. Lui grugnisce ed inizia il suo avanti ed indietro. Il Master scavalca lo steccato e le leva la ballgag. La guarda negli occhi spersi ed annebbiati da timori e piacere. Poi si sbottona il davanti e glielo da da leccare. Da brava comincia a farlo mentre lui la penetra in bocca ed arriva alla gola, poi si ritrae e la schiava può respirare. L’altro la tiene per i fianchi e glielo sbatte come un ossesso, mentre ogni tanto smanaccia sulle chiappe. Alla fine non ci sono preoccupazioni che tengano, Anna è una cagna in calore. Va in orbita mentre il primo camionista si svuota le palle. Il Master la lascia per andarsi ad occuparsi del secondo. Il secondo è basso, ma ha una bella fava, più larga che grossa. Si mette il preservativo ed affonda dentro di lei in un amen. E’ più bravo del primo. Va indietro lento e poi stocca deciso in avanti puntando verso l’alto a velocità moderata. Anna lo sente tutto mentre gli scivola dentro. Anna, ora che ha visto i preservativi distribuiti dal Padrone si è rilassata, gode anche se per la vergogna continua a fare la recalcitrante. Nel frattempo è tornato il primo camionista che propone di salire sul suo rimorchio che è completamente vuoto. Il Master la slega dallo steccato, le rimette la ballgag, le mette ...