1. Amore, sesso & punkabbestia...


    Data: 10/01/2024, Categorie: Etero Autore: xNemesi, Fonte: Annunci69

    ... Brianza, c’ha le idee chiare lui, tra qualche anno riuscirà a farsi la patente, intanto tentando di darsi un contegno da uomo, si sistema il pacco nelle braghe smandrappate e dice: "Per ora studio maaa..., ci penso io alla Dani e al bambino…"
    
    Chiudo gli occhi e vedo brandelli di carne sanguinolenta che piovono dal soffitto come nella scena finale dello squalo al momento dell’esplosione.
    
    Vedo anche il mio futuro suocero che si lucida i teschi argentati sulla divisa da SS.
    
    "Allora??" Insiste ancora Lei
    
    “Sei venuto dentro o fuori?”
    
    Sono fradicio. Il mio lato del letto ora è bagnato e umido come la foresta amazzonica, dalla sua parte invece le temperature sono desertiche. Sembra di stare in una di quelle città fantasma del far west dove tra due file di case che si allungano come le gambe di una donna, nella via principale battuta dal vento si vedono sempre decine e decine di quei cespugli rotolanti. Ecco lei è sdraiata così, immobile, a gambe leggermente aperte e come nel deserto di Santa Ana i miei spermatozoi inesorabilmente rotolano e saltano disordinatamente verso di Lei lottando contro gli acari del materasso come cowboy assetati che si spingono correndo verso il saloon per tuffarsi in un bel bicchiere di whisky.
    
    Lei si alza e smadonna, si mette dritta e salta sul materasso come sui gonfiabili alle giostre. Salta e perde roba, una specie di sorbetto bianco e gelatinoso che le corre giù per le gambe, salta e dice:
    
    "Sei proprio un deficiente"
    
    Le ...
    ... dico: “Tu continua a saltare.”, intanto ho un’altra visione…
    
    Giovani uomini sepolti sotto un metro e mezzo sotto a lastre di marmo lucido, ammazzati da suoceri pieni di principi..., suocere con le case piene di lavori all’uncinetto: arsenico & merletti. Gente senza senso dell'umorismo e dalla doppia morale.
    
    Guardo le sue tette fare su e giù e mi torna in mente la Giorgia.
    
    Giorgia con la borsa piena di abiti premaman usati che dice:
    
    "Sai se in giro ci sono alloggi sfitti?. Anche roba da sistemare, in periferia, magari vecchi covi di punkabbestia?".
    
    Giorgia e il suo ragazzo con i loro due cani, si erano conosciuti così, nel mezzanino della metropolitana di piazzale Loreto, passavano le loro giornate seduti su dei vecchi cartoni vicino alle scale dell’uscita per salire alla Coin, raccogliendo dai passanti qualche moneta, poi di sera si spostavano a dormire in una vecchia fabbrica abbandonata dietro la stazione di Lambrate. Giorgia e Alberto con le loro teste crestate e colorate e la loro storia confusa, indecisa su quale lato del vinile "A" o "B" voler continuare a ballare e vivere. Giorgia col pancione che salta sorridente su un lettone ricoperto di margherite di tutti i colori dell’arcobaleno.
    
    Intanto la mia ragazza smette di saltare, non ne esce più!
    
    Poi con le dita tira fuori altro sorbetto gelatinoso.
    
    "Sai che devi fare ora?", mi dice con quel suo tono di voce che non ammette repliche, io la guardo un po’ impaurito e resto zitto.
    
    "Ora me la devi ...