Attitudine estranea
Data: 05/01/2024,
Categorie:
Etero
Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu
... nel sublime assaggio di quella densa essenza che s’allarga, m’invade e in definitiva mi sequestra le membra.
Io m’abbevero più che posso, nella mia bocca c’è una saporosità di dolciastro, di droghe e di polpa, in una parola sola di fica. Le sue gambe sono sulle mie spalle, perché lei con le mani spinge la mia faccia in direzione della sua deliziosa e villosissima rossiccia fica, sto delirando dal piacere, la divoro in modo insaziabile, affondo la mia faccia in quell’estasiante e inebriante luogo di delizia dei sensi, sono svisceratamente avvolto da quella beatitudine, fasciato da quella divina perfezione. L’abbraccio soggioga imprigionando i nostri corpi, i nostri respiri diventano ansanti e impegnati, tutti e due ci lagniamo per l’euforia che verifichiamo, che ci restituiamo l’uno con l’altro. Ci muoviamo ritmicamente, la sua stupenda e pelosissima fica contro la mia bocca, il suo essere femmina contro il mio essere ghiotto, ingordo e lussurioso, eppure nuovamente accade qualcos’altro, perché sono principalmente incorporeo e ottenebrato, suppergiù indistinto e sfumato.
Ogni cosa si sta disperdendo, si sta allontanando, perché si sbriciola spezzettandosi crudelmente, in quanto non c’è nessuna cosa che io possa umanamente svolgere per intercettare e per bloccarlo, perché adesso ho l’amara, inequivocabile e netta eloquente certezza.
Lei era solamente all’interno d’un gradevole e piacente sogno, io sono unicamente un ingenuo credulone, un abbagliato, illuso e per di più sedotto sognatore.
Buongiorno a te delirante idealista e visionario, attualmente sono le otto di mattina, hai bisogno d’una doccia fredda, coraggio che quest’oggi la rivedrai di certo.
{Idraulico anno 1999}