1. 11 Silvana la mamma della mia ragazza


    Data: 05/01/2024, Categorie: Incesti Autore: Fiocinatore, Fonte: EroticiRacconti

    ... lusingato per la festa, penso non si possa fare, perché sono venuto fin qui per chiudere la relazione con tua figlia”
    
    “L’immaginavo, ma comunque l’invito è mio, se mia figlia non vuole incontrarti potrà fare come oggi, fuggire invece d’affrontare il problema. Sai ha preso tutto da suo padre, anche lui scappava sempre, invece di chiarire le cose. Figurati, che quando 8 anni fa l’ho pizzicato a letto con una ragazzina, ha detto all’avvocato di darmi tutto quel che serviva per vivere nel lusso, ma lui voleva sentirsi libero”
    
    Mi misi il costume e la raggiunsi in piscina, Silvana era nuda, dopo avermi lanciato un’occhiata disse:
    
    “Ho capito, che ti piace il mio corpo, allora ne ho approfittato per prendere il sole integrale” mentre parlava fissava il mio costume alche le risposi:
    
    “Hai fatto bene, però ho visto, che mi stai fissando, c’è qualcosa, che posso fare per te?”
    
    “Direi di sì! Togliti il costume e fammi vedere sotto!”
    
    Appena lo tolsi dissi:
    
    “Ecco!”
    
    Contemporaneamente mi giunse un fischio e sentii:
    
    “Wow! Wow! E quella stronza di mia figlia rinuncia a questo ben di dio!”
    
    “Beh Silvana a dirla tutta mi dà l’impressione, che tua figlia sia frigida!”
    
    “Beh Claudio, se la figlia è frigida, non è detto, che lo sia anche la mamma! Vieni qui vicino a me, che ti do una dimostrazione, spero, che non ti faccia schifo una donna della mia età?”
    
    “Ma cosa dici, ti confesso cara Silvana, che alcuni anni fa ho perso la verginità con una donna di 56 anni ...
    ... e le migliori scopate, le ho fatte con donne di almeno 35 anni, però devo altrettanto ammettere, che non mi sono mai trovato bene con le ragazzine sotto i 30”
    
    “Bene! Mi sa, che in questi giorni ti farò entrare in me diversissime volte, poi se ci piaceremo potremmo essere amanti, vedendo il bel pistone, che hai, potrei perdere la testa e lasciare anche il mio attuale compagno, che a letto è una mezza sega”
    
    Quando m’avvicinai, Silvana imboccò al volo il mio cazzo, poco per volta riuscì ad accoglierlo tutto in bocca, lo lavorò come nessun’altra prima, nel giro di pochi minuti, circa 10, cosa mai accaduta con nessuna le venni in bocca.
    
    Da brava troia, ingoiò tutta la sborra, poi spalancando la bocca mi disse:
    
    “Visto come sono stata brava, ho pure inghiottito tutta la tua crema! Penso proprio, che in questi giorni io e te ci divertiremo”
    
    La sera mi portò a cena in ristorante con vista mare, la cena fu a base di pesci e accompagnata da un vinello delle colline liguri.
    
    Tornammo a casa dopo l’una, Silvana ormai era partita, già durante la cena prima col piede fasciato da calze di seta e con la scarpa, mi tastava il pene sotto il tavolo, continuò senza scarpa, poi chiese al cameriere di spostarla di fianco a me, perché doveva parlarmi di cose personali e non voleva la sentissero.
    
    Le cose personali erano, prima il palparmi il cazzo, poi visto, che la tovaglia era lunga l’estrasse, mi masturbò, quindi sempre sotto l’effetto dell’alcool s’avvicinò all’orecchio, ...