IO, LUI E L'ALTRO- terza parte.
Data: 19/08/2018,
Categorie:
Hardcore,
Sesso di Gruppo
Gay / Bisex
Autore: Guerra42, Fonte: xHamster
In realtà quello che mi colpì più di tutto non fu la reazione di stupore di Gianni, per altro più che giustificata.
La cosa che mi lasciò più di stucco fu la completa tolleranza di Arturo, il suo assecondare ogni mia provocazione. Ia sua accettazione di ogni mia mossa. Forse si fidava talmente tanto dii me che non si preoccupava in che modo avessi deciso di rivelare il suo segreto. Magari il tutto lo eccitava come eccitava me e come stava eccitando la vittima del mio scherzo. Perché se è vero che io avevo il cazzo di marmo e Arturo lo sentiva da sotto i miei pantaloni della tuta,anche quello del mio compagno si indurì all'istante sotto la traversa da cuoco.
" Che c'è Amore? Non ti piace la figa di Arturo? Preferivi 25 cm di cazzo?" Chiesi a gianni mentre accarezzavo da dietro il folto pelo della fregna.
" Oh mio Dio no!!!! Ma quale cazzo, non mi sono mai sentito più etero di così!!!! Cioè voglio dire, wow!!! Mi trovo ai piedi della creatura più bella e eccitante del mondo. Scusate, anzi scusami Arturo, la mia reazione è di piacevole , piacevolissimo stupore. E devo ammettere che la mia eccitazione è al massimo. " rispose Gianni, che dopo essersi alzato e denudato completamente, si rimise in ginocchio davanti ad Arturo e a testa bassa, quasi come stesse pregando in chiesa , lo supplicò
" Uomo delle meraviglie, posso avere il permesso di affogare la mia faccia tra le tue gambe, e di perdermi dentro quel boschetto incantato?" Giuro, in 15 anni non avevo mai sentito ...
... il mio compagno chiedere il permesso di ciucciare un cazzo o un culo o qualunque parte di un corpo maschile!!!!!! E soprattutto non lo avevo mai visto denudarsi e prostrarsi con tale velocità. Ne rimasi piacevolmente colpito, tanto da abbassarmi e aiutare Arturo a togliersi le ciabatte e sfilarsi del tutto jeans e slip., in modo da permettergli di allargare le gambe Liberamente.
" Permesso concesso bell' orsetto !!!" Rispose Arturo con un tono di voce caldo e fiero, appoggiando le mani sui fianchi in posizione regale.
In un nano secondo mi spogliai anche io e abbracciai da dietro Arturo appoggiando il mio uccello duro e grosso tra le sue chiappe sode e pelose. E avvicinandomi al suo orecchio gli sussurrai " Amore mio,fatti mangiare la figa come piace a te"
" Ti piace la mia vagina , Gianni?" Era incredibile sentire una frase del genere detta con voce talmente maschile da un un uomo altrettanto maschio.
" Certo che mi piace. Sono in adorazione. " rispose Gianni. Dopodiché Arturo gli prese con entrambi le mani la testa e affogò la faccia del mio compagno nella sua fessura cavernosa.
" Allora leccamela maiale!!" Così gli ordinò
Sentivo i miei due uomini gemere all'unisono, evidentemente Gianni se la cavava bene con la bocca, cosa che non sempre gli riusciva succhiando un cazzo.
Ma non ero geloso, anzi semmai il contrario. Avevo in mente un piano che se avesse funzionato ci avrebbe resi tutti felici.
Infilai il mio uccello tra le gambe di Arturo, tanto da ...