Via crucis
Data: 30/12/2023,
Categorie:
Etero
Autore: TraCieloeTerra, Fonte: Annunci69
... portano inevitabilmente nella vita di ogni singola persona dotata di istinti sessuali.
Il vero nome di Mary era Maria e lui la chiamava così per l'impressionante somiglianza con la protagonista del film “Tutti pazzi per Mary”, ed era davvero così, tutti erano pazzi di Mary, in parte anche io. Quando la conobbi portava uno svolazzante vestito con stampe floreali, i lunghi capelli biondi raccolti in una coda di cavallo camminavano perpendicolarmente alla sua schiena, raggiungendo i suoi glutei.
Ogni qual volta li incontravo insieme non potevo non notare la passione che sembrava regnasse tra di loro, eppure nell'ultimo periodo li vedevo meno calorosi, e mi chiedevo nella mia mente indagatrice se l'ardore non stesse scemando.
- Cosa è successo? - gli domandai seriamente, evitando qualsivoglia espressione facciale.
- E' una stronza, ecco cosa è successo! Lo sapevo che prima o poi lo avrebbe fatto -rispose guardando fuori dalla grande vetrata al nostro lato.
- Eh fin qua ci sono! E' stata stronza, ma non ancora rispondi. -ribadii.
- Una merda! Sopratutto per come me lo ha detto, se l'avessi vista,- controbatté portando le sue labbra sul bordo del bicchiere.
Rimasi in silenzio, immaginando cosa avesse potuto fare di tanto ignobile.
Non avevo mai visto Mario così iroso e duro con la sua Mary. Così la chiamava: “la mia Mary”.
- Mi ha tradito e l' ho scoperta, o meglio dire, l'ho sospettavo avendo visto per sbaglio, per uno stupido errore una chat che ...
... aveva su facebook,- il viso inclinato verso il basso traduceva per lui la sua agognante disperazione.
- Con chi ti ha tradito? -domandai scolando metà bicchiere, aspettandomi la resa totale.
- Non ha importanza con chi! -esclamò.
- E mi stavi raccontando, che dopo aver visto la chat immaginavi che ti avesse tradito e prima avevi detto che lo ha confessato, e la faccia che ha fatto..-mi interruppe.
- Ma chi se ne frega della faccia! -si stava alterando per le mie risposte e decisi di lasciarlo parlare restando in religioso silenzio, - quando è rientrata dal lavoro ho aspettato, aspettato una sua confessione, la verità, ma nulla. A tavola sono esploso e gli ho detto della chat sul social network,e lei ha iniziato ad incolparmi su come io mi sia permesso di entrare nella sua pagina. Hai capito la stronza! Dovrei chiamarla così per il resto della sua vita! Stronza! -disse con un singolo respiro, battendo ripetutamente la mano sul tavolo; facendo girare la cameriera come una trottola verso di noi, che ci richiamò con un:
-Hey ragazzi! -.
La confessione continuò, cercando di trattenere le lacrime del cuore. Mi raccontò tutto; dall'espressione impassibile di Mary, della chat scambiata con l'aitante militare in ferma prefissata e della confessione che lei ci era andata a letto, a casa loro, quando lui era in trasferta per lavoro fuori regione.
- Che stronza! - dissi d'impulso, pentendomi un attimo dopo, - scusami non volevo! -.
- No, hai ragione, tutti lo devono ...