Storia di un tradimento
Data: 30/12/2023,
Categorie:
Etero
Autore: jolkucera, Fonte: RaccontiMilu
... prende in una mano. “Eccolo, ora lo sentirai tra le gambe, sentirai quanto mi hai fatto eccitare’. Lei si sfila il perizoma, lasciandosi la gonna addosso, mostra la sua fica calda, perfettamente liscia, vogliosa. Allarga le gambe e si poggia sul tavolo, sollevando la gonna. Si avvicina, la punta del cazzo percorre il contorno della sua fica, poi, quasi d’improvviso, entra. Lentamente. La fica di Lucia si schiude, accogliendo il cazzo duro dentro di sé, un gemito accompagna il movimento che lo spinge completamente dentro di lei. Lui le slaccia la camicetta, sposta il reggiseno per prendere i capezzoli tra le dita, per leccarle le tette, mentre spinge fino in fondo. “Quanto sei calda, quanta voglia avevo di scoparti così” Sì, solo sì riesce a dire lei, mentre si gode le spinte che la portano direttamente sull’orlo dell’orgasmo. Non smettere, sì. sì
La lingua sul seno, il cazzo dentro, le mani di lui ovunque, i rumori dei suoi movimenti. Lucia si lascia andare, godendo profondamente, con un brivido che l’attraversa dalle gambe alla testa.
Lui rallenta, rallenta quasi dolcemente il movimento di spinta, sente il liquido che copre il suo cazzo. Poggia la bocca su quella di Lucia, per sentirne il respiro ...
... caldo nella bocca. Poi esce, lasciandole godere del momento che segue il lungo orgasmo provato. Sorride, quasi ride, lei. Sorride, quasi ride, lui.
“Sai una cosa? era troppo tempo che non godevo così, subito, forte”, dice Lucia: lo guarda, prende il suo cazzo in mano, comincia a muoverla, tenendogli gli occhi fissi nei suoi. Con l’altra mano finisce di slacciarsi la camicetta e sfila il reggiseno. Si fa guardare, mentre lo masturba. “Ti piaceva stare dentro di me, vero?” gli dice. “Sì, da impazzire…” “Ti piace guardami mentre ti tocco il cazzo?” “Oh sì, sei veramente una gran porca quando mi dici così” “Sì, lo sono…” Sente che le sue parole lo eccitano, che lo fanno godere, sente il suo cazzo duro tra le mani. “Voglio sentirti godere, voglio guardarti godere”. “Dammi la tua bocca, voglio sentirla sul mio cazzo” gli dice. Senza pensarci un attimo si inginocchia di fronte a lui e se lo infila nella bocca. Succhia, lecca, bacia, sente quanto gode, con una mano accompagna il movimento, ascolta le sue parole che la spingono a muovere più velocemente la bocca. Lo sente arrivare. Lo sente godere, nella sua bocca. Succhia tutto lo sperma caldo che esce.
Poi si alza, lo guarda, sorride. “Mi devo cambiare…”