La mia vita con lei 15 – Ritorno al presente
Data: 30/12/2023,
Categorie:
Erotici Racconti,
Dominazione / BDSM
Racconti Erotici,
Etero
Incesti
Autore: bruno55, Fonte: RaccontiMilu
... una tale competenza che rende inutile l’uso dell’audioguida che ci hanno fornito gratuitamente; mi accorgo rapidamente che la cosa è contagiosa, visto che già dalla seconda tappa ci si accodano due coppie sui venticinque anni che ascoltano con attenzione tutto quello che Gabriella mi racconta, anche loro rapiti dalla sua bravura e competenza; a metà percorso ci fermiamo per mangiarci il panino e ce lo gustiamo lentamente, ha un sapore un po’ diverso rispetto al provolone che mangiamo sempre, ma non per questo meno buono; facciamo spesso il gioco di far mordere il panino dell’altro sotto gli sguardi ammirati dei nostri improvvisati compagni di visita, anche loro alle prese con un panino per uno; alla fine della visita è tutto un salamelecco di complimenti, che vengono estesi anche al suo aspetto fisico, e ringraziamenti da parte dei due ragazzi, con le ragazze che per contraltare le dicono che è una bella donna molto competente e con un gran bel marito.
“Senti hai finito di rimorchiare?” le chiedo sorridendo non appena rientrati in macchina: “Ahahahahah gelosone; a parte gli scherzi però sai che mi ha fatto molto piacere? A 64 anni, sentirmi fare complimenti da due bei ragazzi che ne hanno 40 di meno non è da tutte; e poi che dovrei dire io, hai visto quelle due come si sono affrettate a dirmi che ho un gran bel marito? Dai amore, prendiamoci un bel caffè, poi andiamo a ritirare il provolone e ci facciamo tutta una tirata fino a casetta nostra” “Agli ordini” rispondo io; ...
... facciamo tappa in un caffè raccomandato sempre dal suo collega Edoardo, verso le 17 siamo di nuovo nel negozio dove ci aiutano a caricare nel bagagliaio le due forme di auricchio piccante e alle 17:15 riprendiamo la strada di casa; l’autunno inoltrato ha scoraggiato la gente dall’andare in giro e una volta entrati in autostrada non troviamo praticamente traffico, così che alle 19:30 i fari della macchina illuminano il nostro cancello; portiamo i nostri acquisti in cantina e Gabriella mi fa tagliare due grosse fette da una delle due forme, fatica che faccio molto volentieri, per poi tagliare un po’ di fette di prosciutto e di salame: “Ti va bene come cena topolone?” “Come cena mi va bene tutto, faccio molto conto sul dopocena però”; mi stampa un bacio sulle labbra e saliamo in casa, dove ci mettiamo in libertà e dopo una ventina di minuti siamo a tavola, dove in mezz’ora facciamo sparire tutto quello che abbiamo portato dalla cantina e mettiamo tutto in lavastoviglie; la desidero da impazzire e le metto la mano dentro la scollatura della vestaglia: “Mmmmmmmmm che fai topolone?” “Ti voglio subito topolona mia, non ce la faccio ad aspettare che saliamo” “No andiamo su amore mio, voglio fare un giochetto nuovo e lo possiamo fare solo a letto”.
Saliamo in camera e Gabriella si slaccia la vestaglia facendo esplodere i suoi enormi provoloni, poi mette la mano in tasca e la vedo tirare fuori uno spicchio di formaggio della forma di uno stick verticale di una decina di centimetri: ...