1. Un angioletto indemoniato


    Data: 29/12/2023, Categorie: Etero Autore: Dylanland, Fonte: Annunci69

    ... trovavo tremendamente sexy, così senza alcuna remora le dissi: " Beh, credo che tu sia una ragazza bellissima, mi piaci tanto e mi piacerebbe vedere come ti sta il completino che ti ho preso;non vorrai certo che te lo veda prima quel noioso di tuo marito!?"
    
    Ancora una volta il suo dolce sorriso mi fece capire che era d'accordo e decidemmo di andare a Milano, nel mio hotel.
    
    Durante i tre quarti d'ora nel bus che portava a Milano, restammo attaccati a baciarci come innamorati fra gli sguardi degli altri passeggeri.
    
    La sua bocca era dolcissima, la sua lingua morbida e attiva.
    
    Arrivati in hotel, lei andò in bagno a cambiarsi, io mi tolsi camicia e pantaloni e restai con i boxer.
    
    Quando venne fuori dal bagno vidi una creatura angelica, bella da morire, sexy da infarto.
    
    Si avvicinò guardandomi come a dire "adesso sono cazzi tuoi..."
    
    I suoi occhi avevano adesso una espressione differente da prima, come se la ragazza semplice e ingenua avesse lasciato il posto ad un'altra persona, determinata, decisa, quasi aggressiva.
    
    Cominciammo a toccarci, a baciarci, leccarci; sentivo il suo profumo di fresco sulla pelle morbida e liscia;la baciai e leccai sul collo e la nuca sollevandole i capelli e vidi che aveva un tatuaggio a forma di coroncina sulla nuca.
    
    Le sue mani cercarono il mio cazzo tirandolo fuori dal boxer, mentre io andai a toccarla tra le gambe dischiuse sentendo che era già bagnatissima.
    
    Passammo non so quanto a toccarci, le leccai la fica con ...
    ... molta dedizione, pazienza, attenzione senza fretta e sentivo lei fremere ogni volta che la mia lingua passeggiava sul suo clitoride, le labbra della patata, il suo buco sempre più palpitante.
    
    Anche lei, in un 69 laterale, si dedicò al mio membro divenuto ormai di ferro.
    
    Imboccava la cappella per poi lasciarla e leccare su e giù per tutti i suoi 20 centimetri, scendeva sulle palle che teneva a coppetta nella mano massaggiandole, accompagnando tutto questo con dei sordi mugolii.
    
    Sentivo crescere la sua tensione erotica, i suoi gesti come se fosse in una specie di frenesia fuori controllo.
    
    Le sue parole tipo "dammi sto cazzo"," lo voglio tutto", "riempimi la bocca", "sono una gran troia", mi sorprendevano perché in contrasto con la figura angelica che mostrava, ma di fatto mi eccitavano un casino e mi spronavano a dare il meglio di me.
    
    La scopai in tutti i modi, provammo tante posizioni e varianti, sopra, sotto, di fianco, a pecora, in piedi, insomma credo tutto il repertorio acquisito in anni di scopate e la presi anche dietro, non senza qualche difficoltà, dato che a sentire lei lo aveva fatto solo una volta da ragazzina e neanche con suo marito.
    
    La misi a quattro zampe aprendole il culetto tondo con le mani e leccando il buchetto rosa scuro per inumidirlo.
    
    Le puntai il cazzo come si fa con una pistola alla tempia, aspettai qualche secondo per darle il tempo di prepararsi: entrai lentamente ma con decisione e senza più fermarmi.
    
    La sentii aprirsi al mio ...