1. Innesto sorprendente


    Data: 28/12/2023, Categorie: Etero Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    Era stato realmente inverosimile, sconvenientemente incongruente, realmente deforme e innaturale, ma risultando in definitiva radioso, scompigliante e splendido. Carla non aveva cognizione né informazione esatta su che cosa effettivamente ponderare né su quale nome preferire, perché erano trascorsi suppergiù tre mesi da quando quell’enigmatico e sibillino protagonista l’aveva interpellata. Lui era invero sbucato come dal nulla, perché in una giornata di festa lei aveva avviato l’elaboratore per esaminare la marea di posta elettronica che aveva accantonato e le abituali disposizioni del reparto, invece come per incanto adesso ne spunta un’inedita che la stimola.
    
    Istintivamente lei aveva meditato alla consueta e noiosa propaganda che i gestori della rete sovente inviano a tutti quelli che possiedono un indirizzo di posta elettronica, perché questa era stata la sua predominante idea. Lo sconosciuto in questione, invece, apparve subito svelandosi in maniera peculiare, in quanto quelle asserzioni utilizzate non possedevano niente di sbalorditivo, eppure il metodo di presentarsi era veramente insolito e raro. Lui sosteneva d’essere stato impressionato e sbigottito dalla sua bellezza e dalla sua carnalità, per il semplice fatto che risultava il primo che le enunciava una vicenda del genere, d’averla incrociata tempo addietro presso un rinfresco, malgrado ciò di non essersi in nessun modo esposto né mostrato né d’aver aver preteso la sua qualifica né d’aver in conclusione ...
    ... aizzato la sorte per scoprire il suo indirizzo di poste elettronica. Che personaggio bizzarro ed estroso, in effetti rispondergli non mi cambierà di certo l’esistenza, aveva frattanto lei rimuginato. In quel modo gli aveva stilato nero su bianco esigui versi, specificando d’essere felicemente legata né di desiderare ulteriori implicazioni.
    
    A ben vedere, invero, si ripeteva di frequente la medesima vicenda, tenuto conto che un segmento di lei era rimasto esageratamente attratto e curioso, dal momento che lui l’aveva definita sintetizzandola alla fine in maniera attraente e piacevole, eppure l’altra porzione intima di sé le impediva anche soltanto di fantasticare bloccandola e ostacolandola di netto. Lei aveva dissipato la sorveglianza, lui viceversa era smisurato e temerario, visto che riusciva abilmente ad anticipare qualunque suo intrinseco e sostanziale pensiero, ogni sua familiare riflessione, esplorando, dissotterrando e intaccando la sua tipica condizione e la sua stretta entità, come d’altra parte neppure uno era stato all’altezza, perché unicamente lui era stato capace d’assimilare e di comprendere ciò che neanche uno era in nessun caso stato in grado di rendersi conto delle sue reali necessità, poi riusciva, cosa non da poco, a eccitarla come sporadicamente le era capitato, anche in assenza d’individui reali. Ebbene sì, con la massima franchezza, lei era al presente assai accalorata ed entusiasta, giacché non avrebbe mai preferito riconoscerlo apertamente neanche con se ...
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