Mary -4- le sorprese - la prima-
Data: 26/12/2023,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Marilena C., Fonte: EroticiRacconti
La notte ho preso sonno decisamente tardi. Mio marito ha tentato un approccio da me respinto con la scusa dell'essere indisposta e non vedo perché non avrebbe dovuto credermi data la sincerità messa come fondamento iniziale del nostro rapporto.
Ero io che stavo tradendo quella sincerità, ma proprio non me la sentivo di affrontare anche la discussione con lui, ero già sconvolta da quello che mi era successo per sopportare di perdere, (poteva esserci il serio rischio) le poche certezze rimaste a cui ancorarmi: lui, la famiglia e il lavoro. Pensiero da vigliacca, in quel momento lo ero, oltre che traditrice anche se non per mia volontà, perché forzata incapace di opporre una strenua difesa e troppo presto arrendevole alla volontà dei miei “carnefici” con i quali sperimentavo modi del tutto nuovi di sentirmi femmina piena, completa, nel senso animale del concetto.
Dopo le esperienze studentesche, per molti anni da fidanzati e nei primi periodi matrimoniali ero stata solo e completamente sua, convinta che avendo lui sarei riuscita ad allontanare e scacciare definitivamente i fantasmi della Marilena che prova piacere intenso e soddisfacente nell'essere presa, usata, abusata; invece è bastata una mano estranea, insistente, decisa che mi ha frugata tra le cosce a far tornare a galla quel desiderio dormiente, ma mai totalmente spento, scoperto da ragazza poco più che ventenne in un mezzo pubblico affollatissimo e che poi si è confermato in altri episodi sempre relativi a quel ...
... periodo, Si, altre volte sono stata piegata alla volontà altrui, poche ma è successo e ne ho goduto, cercando di difendermi prima, vergognandomene dopo, ma ho goduto con un'intensità di piacere mai privata nel fare l'amore in altro modo (dolce, romantico, appassionato e chi vuole aggiunga...)
Quella notte caratterizzata dagli incubi, mi vedevo studentessa alla ricerca di un alloggio, insieme alle due mie colleghe delle quali, però, non riconoscevo il volto, era alternata da dormiveglia e sonno, ma appena chiudevo gli occhi l'incubo si faceva di nuovo presente, vivo.. In quella casa, trovata in periferia, con ampi spazi verdi. Una sorta di villa, divisa in due parti, una disabitata, l'altra, la nostra con tre camere da letto (come la vedevo nel sogno, cucina, due bagni e salottino, nel sogno, mai nella realtà ero capitata ad abitare in una situazione così, sempre in appartamenti abbastanza scarni,in piena città, possibilmente vicini alla Facoltà.
Nell'incubo venivo presa, scopata, annullata usata da uomini che entravano nella mia stanza e in me, si svuotavano e sparivano. Erano come fantasmi. Sentivo provenire dalle altre due stanze, la voce delle due mie colleghe, i lamenti, - BASTAAA- i gemiti, ma anche si dai sii ancora, continua maiale.
Poi i risvegli di soprassalto, poi ancora occhi chiusi e l'incubo ritornava. Alle cinque ero in piedi, pensando, riflettendo se andare a preparare la colazione al porco o chiedere a mio marito di andarci lui visto il mio star poco ...