1. Angelica, il ritorno: vocazione escort – capitolo 8: trio con trans – parte ii


    Data: 18/08/2018, Categorie: Etero Autore: Aquarius, Fonte: Annunci69

    ... mi sa che sto per venire...”
    
    “Resisti ancora un po’, caro... che voglio fare una cosa...” poi aggiunse: “Lorena, infilami anche tu il tuo cazzo in figa... che voglio sentirli insieme... e poi... venitemi pure dentro!”
    
    La trans capì subito le intenzioni di Angelica; estrasse l’uccello dal culo, lasciandolo bello dilatato e lo spinse con decisione nella vagina già occupata dal membro di Mauro, il quale non si aspettava di essere affiancato nello stesso pertugio.
    
    Lorena, ben più abituata alla sfrenate fantasie erotiche della futura suocera, una volta entrata in quel luogo iniziò a spingere con forza, sapendo che era quello che l’ospitante desiderava.
    
    “Oh, sììì... cosììì... voglio sentirli insieme nello stesso buco... Dai, che mi fate godere ancora...”
    
    esclamò in pieno parossismo erotico Angelica, cavalcando a più non posso quei due cazzi piantati nella sua fregna.
    
    Mauro cercò di resistere ancora, ma il contatto con il notevole uccello di Lorena gli diede quell’eccitazione aggiuntiva che lo fece capitolare, e con un ultimo sforzo disse eiaculando:
    
    “Mmm... ecco... godo... sì, vengooo... Oh Angelica... ti sborro dentro!”
    
    “Sì caro... la sento... la tua sborra... mmm... quanta!... Ora Lorena scopami forte finché puoi e poi veniamo insieme!”
    
    Anche la trans si era ancor più eccitata da quella situazione; sentire il suo cazzo irrigato dal fiume di sperma di Mauro le aveva dato un ulteriore stimolo. Ora voleva accontentare il più possibile Angelica, quindi si ...
    ... mise d’impegno fottendola con impeto in quella figa che, pur doppiamente occupata, era così elastica ed allenata che li accoglieva senza difficoltà.
    
    L’uccello di Mauro, pur se dopo la venuta stava perdendo vigore, era ancora piuttosto consistente e rimaneva al suo posto, ed il contatto con l’analogo organo di Lorena gli procurava una sorta di massaggio rivitalizzante.
    
    Lorena continuò a pompare senza sosta per diversi minuti, che portò Angelica a raggiungere un altro orgasmo con un grido liberatorio:
    
    “Sììì...ghhh... vengooo... godo ancora... mmm.. Oh,.grazie, Lorena... sei stupenda... ora ti prego sborrami anche tu!”
    
    A quelle parole, la trans contenta di aver adempiuto alla missione di averla fatto godere, con un ultimo colpo esplose anche lei in una intensa sborrata, che inondò ulteriormente la natura intima di Angelica. Lorena, sapendo di fare cosa gradita alla sua partner, sfilò l’uccello da quella vagina squassata e si chinò per raccogliere il fiume di sperma che stava defluendo.
    
    Recuperatone il più possibile, si mise davanti a lei, rimasta sopra a Mauro, si attaccò alla sua bocca e le fece colare goccia a goccia la sborra che aveva raccolto.
    
    Le due rimasero attaccate a limonare con le lingue intrise di sperma; quindi Angelica le sussurrò: “Grazie Lorena... mi piace tanto ricevere così la sborra da te...” e aggiunse:
    
    “Ora fai ripulire il tuo cazzo da Mauro, che non vede l’ora... vero?”
    
    Lui era rimasto in uno stato di torpore post-venuta, ma a fronte ...
«1234...8»