Benedetto whatsapp vol. 4
Data: 22/12/2023,
Categorie:
Tradimenti
Autore: K122, Fonte: Annunci69
... dell’infanzia, normalmente non necessità di grandi dotazioni informatiche) poteva sistemarsi dove voleva in casa e nostro figlio in camera sua con il suo pc portatile.
I giorni passavano lenti, noiosi e monotoni… Io con la mia assistenza informatica da remoto, mia moglie a preparare piccole schede e qualche videolezione sui numeri ai suoi bimbi e Roberto che era continuamente collegato in google meet tra lezioni universitarie chiacchierate con amici.
Una sera verso le 18 Roberto si veste per uscire a correre (in un intorno di circa 200 m dalla casa sembrava fosse concesso) mi guarda e dice: “O esco o impazzisco, ci vediamo per cena”.
Laura ne approfitta e dice:
- “Roby! Mi metto sul tuo PC che devo preparare un powerpoint…”
“Ok mamma, attenta però a non cancellare nulla. Non chiudere nessun programma per favore.”
E così dicendo si infila gli auricolari e se ne va…
Laura mi guarda e dice: “Vieni a darmi una mano? Sai che con il pc sono una frana… Prima però vado a fare la pipì”.
Mi alzo e mi dirigo in camera di Roberto, mi siedo alla scrivania e… Vedo che è ancora in corso un collegamento con meet… Non vedo grandi movimenti però… Sembra quasi che si siano dimenticati di chiudere il programma finita la riunione. Il microfono del pc era spento ma la lucina della webcam era accesa… In un piccolo riquadro vedo che Marco, l’amico di Roberto nostro figlio, è l’unico a utente collegato. E infatti in una piccola finestrella lo si vede di profilo ...
... indaffarato a usare il cellulare.
D’improvviso il genio erotico!
Mi alzo, corro in cucina e verso due calici di rosso fino all’orlo, mi dirigo in bagno, entro, Laura è ancora seduta, si sta asciugando con la carta igienica… Mi guarda con un’aria sorpresa e divertita: “Serve qualcosa…?”.
Io appoggio i calici sul bordo del lavandino, tiro fuori il cazzo già duro, riprendo i calici e gliene porgo uno… Lei mi guarda con gli occhi spalancati: “Ma sei scemo…?” Io bevo un sorso abbondante poi le spiego il mio piano: “Marco è collegato al pc di Roberto… Ti prego… Fai un po’ la troietta con lui…” e così facendo le prendo la mano che teneva il bicchiere e glielo avvicino alla bocca, anche lei manda giù un paio di sorsi.
Poi avvicino la punta della cappella alle sue labbra… Lei mi guarda e proba a dire: “Ma cosa…?” Non fa in tempo a finire la frase le spingo il cazzo in bocca e con la mano comincio a strizzarle un capezzolo… Lei chiude gli occhi e comincia a spompinarmi… Io la blocco, la prendo per mano la faccio alzare, le propongo un brindisi: “Alla mia splendida puttanella…”.
Finiamo i bicchieri in un sol sorso. Mi inginocchio, le do un piccolo bacio sulla figa… Le alzo gli slip, uno di quei modelli neri trasparenti, e così facendo le sfioro le grandi labbra… Comincia a bagnarsi… Decido di non rimetterle i pantaloni della tuta che portava… La accompagno alla scrivania di Roberto e accendo il microfono del pc. Lei mi guarda un po’ interdetta, io sono appoggia al muro fuori ...