1. Le mie storie (66)


    Data: 21/12/2023, Categorie: Anale Masturbazione Maturo Autore: isolafelice75, Fonte: xHamster

    ... ripresa un po', gli ho aperto la patta e dopo averlo tirato fuori ho cominciato a masturbarlo. Era in estasi, io come lui ero contenta; poi si è avvicinato all'orecchio e mi ha detto che voleva fare l'amore. Mi sono fermata, l'ho preso per mano e siamo andati in camera da letto. Neanche il tempo di sedermi sul materasso che lui aveva già abbassato i pantaloni, e dopo esserseli tolti velocemente, era sopra di me. Avevo le gambe all'aria, le ginocchia quasi vicino alle spalle, lui entrava ed usciva con la solita vigoria del ventenne, che nonostante i mesi passati, ricordavo benissimo. Poi finalmente mi è venuto sulla pancia e dopo qualche secondo si è steso accanto a me. Io non lo sapevo ancora, ma quella era la prima di una serie di scopate che sarebbero durate tutto ferragosto.
    
    Dopo esserci riposati un po', lui con un po' di timidezza mi ha chiesto di poter rimanere a dormire. Io naturalmente ho acconsentito felice, anche perché di starmene tutta sola la notte del 14 agosto, non mi andava proprio. Ci siamo spogliati completamente ed abbiamo ricominciato dove avevamo finito un quarto d'ora prima. I nostri corpi si univano sempre di più, le mie labbra baciavano ogni centimetro di lui così come lui con la sua barba fra le mie cosce mi faceva godere e sorridere contemporaneamente. Dopo averlo fatto credo tre volte, ci siamo addormentati che era notte fonda. Ho aperto gli occhi che erano circa le 9:30 del mattino, e mentre Davide dormiva beatamente, io, stanca per la nottata ...
    ... appena passata, ho chiamato l'unico bar aperto nel mio quartiere per farmi portare la colazione a casa (cosa che faccio di tanto in tanto). Così, dopo circa un quarto d'ora, ha suonato il citofono ed io dopo essermi messa velocemente una vestaglia, sono andata a prendere il vassoio, regalando un mezzo sorriso al ragazzo del bar (che non conoscevo) che oltre all'euro di mancia, mi ha vista anche mezza nuda.
    
    Comoda comoda, seduta nel letto, ho messo sopra un vassoio tutto il ben di Dio che mi aveva mandato il bar: cornetti, cappuccini, graffe, caffè e non ricordo cosa altro. Mentre mangiavo in maniera silenziosa, per non svegliare il mio compagno di letto, che apparentemente, a pancia sotto, dormiva come in letargo, all'improvviso, da sotto al lenzuolo ho sentito qualcosa sfiorare la mia coscia, per poi salirvi sopra per accarezzarla… Era la sua mano. Dopo aver indugiato qualche secondo all'interno, naturalmente ha continuato il suo cammino verso "la terra promessa" mentre io continuavo beata a mangiare, esortando lui a fare altrettanto. Ma niente, nessuna risposta se non le sue dita che avevano ricominciato a giocare all'ingresso della mia fica. Inizialmente i suoi movimenti non mi provocavano alcunché, visto che ero intenta a gustarmi il cornetto nel cappuccino; quando però è entrato dentro lentamente… Il solito brivido di piacere ha percorso tutto il mio corpo, facendo interrompere la colazione. Ho cominciato ad ansimare come al solito al ritmo dei suoi movimenti; poi ...