La vera natura di Anna – Capitolo 4 (conclusivo) – L’amaro
Data: 12/12/2023,
Categorie:
Racconti Erotici,
Lesbo
Sesso di Gruppo
Autore: Godot, Fonte: RaccontiMilu
... spesso ai nostri ospiti alle prossime cene. Va che lavoro certosino che ho fatto, non mi resta che scoparmelo.”
Con un movimento repentino, Isabella si siede sopra il bacino del marito, accogliendo tutto il suo ben di dio dentro di lei. La panna amplifica il piacere, ancora più della droga.
Le due riprendono il bacio interrotto con ancora più passione.
Morsi sul collo e graffi sulla schiena si susseguono ai colpi di lingua. Si stringono, strusciandosi una contro l’altra. I loro capezzoli vengono a contatto tra loro, ingrossandosi e indurendosi disumanamente.
Entrambe iniziano a saltellare come canguri. Isabella per ricevere al meglio il palo nella sua figa e Anna per sentire profondamente la lingua del formichiere nel suo culo accogliente.
Anna sbatte le sue chiappe sul volto di Marcello che è in un altro mondo.
Tutti e tre sono eccitatissimi.
Marcello sa che Anna ha bisogno di ben altro per venire.
In un raro momento di lucidità afferra quindi la bottiglia di amaro e ne ficca il collo nella figa di Anna.
Ora saltare ha decisamente un altro gusto.
Urlano. Sembra un coro gregoriano di gemiti.
Sono tutti legati dal piacere, interconnessi dalla perversione.
La luce della luna illumina la perfezione fatta a threesome.
Godono. Godono come non mai.
Sono tutti in procinto di venire. Si può palpare l’umidità nell’aria e il mare lì a due passi non c’entra niente.
Sudore e liquidi di ogni genere pervadono ...
... ovunque.
Incredibilmente tutti vengono nello stesso momento. Pare esserci un attacco epilettico generale, talmente sono forti gli orgasmi.
Anna inonda la faccia di Marcello che a sua volta viene dentro la sua amata Isabella. Quest’ultima non da meno squirta tutto ciò che ha in corpo, compresi dei resti di panna, sul membro di Marcello.
Il cerchio si chiude.
Ancora una volta quella spiaggia è stata luogo di indicibili porcate. Anna e Isa le hanno reso nuovamente onore.
Stremati, i tre amici svengono dal piacere, cadendo in un sonno profondo. Solo la luce dell’alba li risveglierà qualche ora dopo.
La mattina seguente Anna ha già le valigie in mano, pronta a caricarle in macchina.
Isabella stranita dal fatto che l’amica sia già di partenza, esclama “Oh scemotta, ma dove credi di andare te? Ci lasci sul più bello?”
“Ahah Isa, ho delle cose urgenti da sbrigare. E’ tempo di tornare a casa. Devo vendicarmi.” Il tutto sorridendo.
I tre si salutano abbastanza formalmente, ignorando nelle loro menti ciò che era accaduto poche ore prima.
Anna riparte verso la via di casa. Prende il cellulare e fa partire una chiamata.
“Ehi ciao Franco, come stai?? Senti, sto tornando a casa.. che mangiamo per cena? No non mi va una delle tue paste, pensavo più a una cosa a tre con la tua segretaria, come si chiamava.. ah sì, Samantha! Che ne pensi?”
Franco rimane gelato dall’uscita della nuova Anna.
Lei ride, ha fame.
Anna ormai ha sempre fame.