1. Sottomessa alla lussuria del mio capo.


    Data: 10/12/2023, Categorie: Tradimenti Autore: cuckold211, Fonte: Annunci69

    ... in pista e noto subito che lui è piuttosto bravo.
    
    Infatti dice: "Sono anni che ballo, ormai !!!"
    
    Balliamo talmente avvinghiati che ormai non resisto più; sento il suo cazzo premere, le mani che ormai mi toccano un po' ovunque; si crea un trasporto molto intenso tra noi, fin quando smettiamo e ci sediamo su un divanetto a bere qualcosa.
    
    Eravamo molto vicini ed è giocoforza che si passi al bacio in bocca.
    
    Era un po' che limonavamo e intanto in noi cresce il desiderio; a quel punto lui dice: "E' meglio che andiamo in un posto più tranquillo".
    
    Ci alziamo e, usciti dal locale, in auto subito ci avvinghiamo, di nuovo a baciarci e quasi mi spoglia; mi tira fuori le tette, mi lecca i capezzoli, ormai inturgiditi, con le mani mi tocca la figa, io sono in completo delirio; quindi mi dice:
    
    "Andiamo in motel, voglio scoparti".
    
    Andiamo in un motel di sua conoscenza, di quelli dove arrivi con l'auto fin davanti alla camera. Entriamo e subito iniziamo a limonare come dei pazzi, lui che inizia a spogliarmi ed in un attimo mi ritrovo con solo il perizoma ed i collant abbassati. Ormai ero eccitatissima; gli tocco il cazzo e lo tiro fuori dai pantaloni; posso dire che sono rimasta basita alla vista di quel cazzo molto grosso; mi fa inginocchiare e mi dice:
    
    "Leccalo, prendilo in bocca, fammi vedere quanto ti piace".
    
    Prendo a ciucciarlo con fatica; era davvero grosso, mentre lui continua a toccarmi la figa e inizia a infilare le dita; poi mi spinge il cazzo sempre più ...
    ... in bocca.
    
    Io, ormai, sono in balia delle sue manovre; mi lascio fare, sono eccitatissima, mi spinge sul letto e inizia a leccarmi la figa, fino ad arrivare al buchino del culetto.
    
    Ormai non capisco più nulla; ansimo, mi contorco per il piacere che provo, fin quando mi gira a pecora e si mette il preservativo. Me lo infila nella figa ed io emetto un gridolino; lui, pian piano, prende a scoparmi e baciarmi sul collo, le orecchie, mentre accelera il ritmo della chiavata.
    
    Io sono letteralmente in orbita; comincia a dirmi:
    
    "Vedo che ti piace il mio cazzo, zoccoletta. Erano settimane che volevo scoparti!" Io non rispondo, intanto va alla ricerca del mio buchino. Mi dimeno e lui dice:
    
    "Ma il tuo fidanzato non te lo mette nel culo? Una bella zoccoletta come te, va soddisfatta per bene in tutti i buchi" e questo suo modo di fare mi eccita ancor più.
    
    Esce dalla figa e punta il cazzo sul mio buchino; tento di rifiutarlo, ma poi mi lascio prendere: non riesco a dire di no, in quanto ero illibidinita al massimo.
    
    Ero abbastanza stretta, perché non praticavo molto il sesso anale, ma quando ci si trova nelle condizioni di totale sovvertimento dei sensi, come in quel momento, ci si lascia andare ad ogni esperienza.
    
    Pian piano e dopo vari tentativi, me lo mette dentro; in un primo momento il dolore era tantissimo, ma poi, pian piano, mi sono rilassata e trovata a pensare a ciò che stavo facendo con il mio capo: ero finita in un motel e mi stavo facendo inculare come una ...