L'infermiera (nona parte)
Data: 26/11/2023,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: masoc, Fonte: EroticiRacconti
... saresti andata con quel vecchio porco…
- Inutile stare a fare il processo alle intenzioni, intanto non è così vecchio e poi non ci sono andata e tanto ti basti. Ma non capisci che abbiamo la soluzione a portata di mano?
Si guardarono negli occhi e, all’unisono, si girarono a guardare Marco
- E no eh, non scherziamo, non se ne parla proprio. Tu perdi ed io dovrei pagare i tuoi debiti? Ed in che modo poi? Accoppiandomi con uno che manco conosco?
- Ma noi mica ti costringiamo – disse Marta con l’aria più innocente del mondo – scegli pure liberamente.
- Sì deve essere una tua scelta – rincarò Sonia – scegli… o soddisfi quel porco o te ne vai affanculo.
E lo disse con un tono di voce talmente determinato, con uno sguardo talmente cattivo da non lasciare dubbi sul fatto che non avrebbe esitato a mettere in atto la minaccia.
- Fallo, e non te ne pentirai – aggiunse Marta, stanno giocando a sbirro buono/sbirro cattivo fu il pensiero di Marco
- Saprò ricompensarti – concluse con tono lascivo, come solo lei sapeva fare.
Marco di fronte alla prospettiva di esser cacciato di casa e di dover tornare al suo paese, capì di non avere scelta, allargò le braccia e sconsolato acconsentì.
Con un urlo di gioia Marta ...
... corse ad abbracciarlo e lo baciò con foga
- Grazie grazie sei un tesoro, vado subito a telefonargli e gli propongo lo scambio.
E così dicendo si allontanò.
Anche Sonia gli si avvicinò e lo baciò
- Bravo hai fatto la scelta giusta, ti confesso che mi sarebbe dispiaciuto perderti – e lo abbracciò, infilandogli una mano nei pantaloni del pigiama e accarezzandogli affettuosamente il culo e solleticandogli il buchetto – appena torna Marta, se tutto è andato bene, festeggiamo.
- E’ andata, ha accettato!!!! E’ per domani! – Marta era al settimo cielo e prendendolo per un braccio
- Vieni, voglio darti un anticipo, te lo sei meritato – e trascinando anche Sonia si trasferirono in camera da letto.
Marta mantenne la sua promessa, lo leccò dappertutto, infilò la sua lingua nei più reconditi recessi del suo corpo. Lo voltò e rivoltò, gli leccò le palle, infilò la faccia in mezzo alle natiche, cercò di infilargli la lingua nel buco del culo, lo succhiò come se non ci fosse un domani. Insomma ce la mise tutta, ma i suoi sforzi risultarono vani, Marco oppresso dal pensiero del giorno dopo non riuscì a farselo drizzare e la serata terminò con Marta che si fece consolare da Sonia e Marco immusonito e silenzioso.
Continua…