L'infermiera (nona parte)
Data: 26/11/2023,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: masoc, Fonte: EroticiRacconti
Marco trascorse i giorni seguenti a riflettere sulla situazione in particolare e sulla sua vita più in generale.
Dal caos, generatosi nella sua mente a seguito degli accadimenti degli ultimi giorni, una cosa emergeva chiara e inequivocabile: mai e poi mai avrebbe potuto ripresentarsi in facoltà, guardare negli occhi i colleghi dopo l’umiliazione patita.
D’altronde l’abbandono degli studi avrebbe portato con sé delle complicazioni non da poco.
I suoi genitori non avrebbero certo continuato a mantenerlo a Palermo, sarebbe dovuto tornare al paese natio e quindi, di conseguenza, smettere di frequentare Marta e Sonia.
Quest’ultimo pensiero era quello che più di tutti lo faceva soffrire.
Al di là delle umiliazioni patite, del dolore provato, sentiva di aver trovato la sua vera inclinazione sessuale. Inutile girarci intorno, era ormai chiaro ed evidente, lui godeva ad essere dominato, ad essere uno strumento nelle mani altrui che, nel caso specifico, erano le mani di due ragazze che gli facevano perdere la testa.
E allora come fare? Non riuscendo a trovare una soluzione decise di parlarne con Sonia.
- Il problema è serio, non vedo molte vie d’uscita – disse lei, parecchio preoccupata.
- Tu non hai un euro e dovrai lasciare presto il tuo appartamento. Potrei ospitarti io ma il mio è troppo piccolo, in due finiremmo col pestarci i piedi e poi c’è anche Marta…già Marta…gliene parlo, vediamo…forse una soluzione possiamo trovarla.
Il giorno dopo Marco vede ...
... presentarsi a casa le due ragazze, i tre si siedono al tavolo della cucina e Sonia prende la parola.
- Abbiamo preso una decisione, ci abbiamo riflettuto bene e riteniamo che possa essere la soluzione migliore. Il prossimo mese la coinquilina di Marta lascia l’appartamento, quindi si libera una stanza e potresti andare a viverci tu. Ma, non illudetevi, io non vi lascio soli, liberi di fare i vostri comodi alle mie spalle, per cui verrò anch’io a vivere lì, lascio il mio appartamento e mi trasferisco da Marta.
Io dormirò con lei e tu nell’altra stanza, tranne quando vorremo invitarti nel nostro letto. I nostri due stipendi dovrebbe essere sufficienti a mantenere anche te, ma visto che noi lavoreremo e tu non farai niente, ti dedicherai alla casa, pulirai e cucinerai per noi. Sarai la nostra donnina di casa. Che ne pensi?
A Marco non parve vero, in un colpo solo avrebbe risolto tutti i suoi problemi, certo la prospettiva di diventare la loro cameriera non è che gli piacesse molto, ma non aveva scelta e accettò.
I primi tempi furono fantastici, lui si dava molto da fare durante la giornata, l’appartamento era spazioso, oltre alle due camere da letto e la cucina, c’era un ampio soggiorno, due bagni, di cui uno con doccia e l’altro con vasca, e le pulizie, la spesa, la preparazione del pranzo lo impegnavano parecchio ma non gli pesava. Era ricompensato dall’arrivo delle due coinquiline che accoglieva affettuosamente e ne riceveva in cambio baci e sculacciate, dolore e ...