Elisa...la sorpresa ! cap. 1
Data: 23/11/2023,
Categorie:
Tradimenti
Autore: giancarlo_pr, Fonte: Annunci69
Finalmente l'avrebbe scopata.
Giancarlo lo sapeva benissimo, non c'era più alcun dubbio.
Da quasi un mese le ronzava attorno, facendo il galante anche in modo sfacciato, sorridendogli in modo inequivocabile, offrendogli caffè, spuntini, ogni qualvolta lei si alzava per uscire al vicino caffè. Lui le svolazzava attorno, servizievole, sorridente, quasi appiccicoso, e questo comportamento a lei piaceva, e rispondeva con altrettanti sorrisi stupiti e divertiti.
Eppure erano da diversi anni che lavoravano assieme, ma Giancarlo ultimamente l'aveva puntata inesorabilmente, convinto che l'avrebbe portata a letto. Ne era diventato sicuro, da quando lei gli confidò che si stava separando dal marito. Una confidenza semplice, tranquilla, aveva trasformato Giancarlo in un cacciatore che non dava tregua alla sua nuova preda.
Il racconto di lei, dei suoi problemi famigliari, della mancanza quasi assoluta di sesso, della mancanza di ogni attenzione del marito, l'aveva eccitato, ed aveva trasformato la sua collega d'ufficio, in una preda abbordabile.
Non aveva mai considerato il fatto di scoparla prima. Era sposata e conosceva benissimo la famiglia di lei, per cui l'aveva sempre considerata una bella donna, formosa, sempre ben vestita, ma mai messa nei suoi pensieri peccaminosi. Sapeva poi, che il marito era un bestione enorme, dai modi un po' rudi, pieno di boria e di soldi.
Era comunque bastata quella confessione, durante un pomeriggio in cui lei era molto triste, per ...
... far scattare in lui una molla che l'aveva cambiato il suo modo di comportarsi, drasticamente. Il ricordo di lei, con il capo abbassato, che confessava " Non faccio l'amore da mesi... " continuava a farlo eccitare.
Questo fatto l'aveva trasformata nei suoi pensieri in una donna assetata di sesso. Una bella donna assetata e desiderosa di sesso! Cosa poteva volere di più un uomo?
Lei se ne compiaceva, forse perché trovava in quei comportamenti infantili ed insistiti, un piccolo diversivo, o forse perché, travolta dagli eventi famigliari, quei comportamenti la facevano sorridere, o forse, sentire una donna desiderata.
Infatti, dopo un breve periodo dove lei sembrava trascurarsi, cominciò ad arrivare in ufficio vestita sempre impeccabilmente, con qualche vezzo un po' sexy, quasi si divertisse ad eccitare Giancarlo.
Lui non mancava di farle notare lo spacco, la minigonna, la scarpetta con il tacco, la scollatura, da dove i suoi prosperosi seni facevano capolino, invitandola immancabilmente fuori a cena.
Lei rispondeva con un sorriso divertito, ma declinava sempre. Era troppo evidente che l'invito non era circoscritto alla cena. Quante volte lui le aveva confidato ultimamente, che l'avrebbe scopata fino a mattina, se ne avesse avuto l'occasione, che l'avrebbe fatta godere solamente con la
lingua... In effetti, con il tempo lui s'era sempre lasciato andare a confessioni sempre più audaci, tra un caffè ed una pratica, e il constatare che lei sorrideva divertita, ...