Matilde 05-13 - debra è carica di borse...
Data: 22/11/2023,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Alex46, Fonte: Annunci69
... sull’inguine e tra le gambe.
Ho un solo modo per averne voglia, cioè intendo per avere voglia proprio di questa depravazione. Stimolarmi il clitoride, non cedere all’orgasmo e, proprio quando sull’orlo del delirio, e solo a quel punto, infilarmelo.
Perciò comincio a masturbarmi il clitoride con le dita, rimandando a ogni momento l’introduzione del mostro. Mi sto eccitando, oltre il punto del non ritorno. Boccheggio, mentre Michele sorride. Ma sono tesa, c’è qualcosa che non va secondo i piani. Provo a pensare cosa farei se avessi a disposizione un altro dildo e con sorpresa realizzo che forse reagirei uguale.
- Qualcosa non va, amore? - mi chiede Michele premuroso fermando la ripresa.
- È strano... ne ho voglia... sono fradicia... però non mi va.
- Vuoi che venga lì io? Vuoi che facciamo l’amore subito?
Sento che mi desidera, sento che non è poi così importante per lui il giochino che voleva vedere.
- No - rispondo - tu volevi questo... e allora ti faccio questo regalo, prima - dico improvvisamente vogliosa e in effetti cominciando l’introduzione del dildo con molta cautela. Mi sorprendo a desiderare dentro di me l’intera lunghezza di questo cazzo brutto mentre me lo spingo dentro con piccoli gesti osceni.
- Ahhhhh!!! - mi sfugge un gemito mentre riprendo a carezzarmi il clitoride.
Anche Michele ha ripreso a masturbarsi.
Mi posiziono verso la telecamera in modo che si veda bene questa introduzione irregolare, questa evidente sensazione di ...
... disagio data dai bitorzoli, che presto mi accorgo essere piacevoli e stimolanti. Ora sto godendo di questa nuova porcata, non vedo l’ora di rivedermi sullo schermo del computer. E ora mi piace anche fisicamente, sento che l’orgasmo liberatorio si sta avvicinando.
D’improvviso sento come se il mondo si dissolvesse accanto a me, mi sembra di avere l’inguine in un’altra dimensione e so che se fossi in piedi non mi reggerebbero le ginocchia in questa dimensione liquida in cui mi trovo. Come se cavalcassi un’enorme onda di piacere. Sebbene io voglia andare avanti fino in fondo, ho anche paura di non poter reggere. Ma quando ne sono ormai quasi sicura e sto rallentando il mio osceno va e vieni, sento che figa e clitoride mi si contraggono in uno spasmo e uno dei più giganteschi orgasmi della mia vita mi si abbatte addosso!!
Sono appena appena conscia che mi sto dimenando sul letto, boccheggiando e urlando, anche a bocca chiusa. Per il resto questo è il mio mondo, questa è l’estasi.
Appena mi riprendo un poco, guardo Michele. È lì, imbambolato, ha dovuto smettere di masturbarsi per non venire.
- Matilde... tu non hai idea di cosa hai fatto! Sembravi una dea... anzi, sei una dea. E adesso te lo faccio rivedere... ma più che altro perché sono io che voglio rivedere questa scena.
Mi alzo, gli do un bacio, poi mi metto accanto a lui che sta già ordinando il rewind di qualche minuto. E mi riguardo, Michele continua a essere a bocca aperta di fronte al baccanale privato cui ha ...