Scambisti a Barcellona
Data: 15/08/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Cuckold
Dominazione / BDSM
Etero
Autore: nadiagang69, Fonte: RaccontiMilu
... mezzora da quando il superdotato la aveva scopata, la figa di Carmen era completamente sfondata entrai senza dover spingere neppure un pochino. La cosa mi fece passare un po’ l’erezione che però tornò prepotente quando sentii che Marta stava entrando nel bagno di fianco. Le voci però non erano solo due, quella di Marta e quella di Fernando ma c’era una terza voce e pure i lamenti ed i “miagolii” erano distintamente di almeno tre voci dal bagno di fianco. La cosa mi infoiò parecchio anche perché Carmen mi sussurrò all’orecchio che con Fernando c’era Pablo di cui aveva riconosciuto la voce e che Pablo era “muy dotato”. Sentire mia moglie mugolare mentre due cazzi la prendono e non poterla vedere, non mi era mai capitato, la avevo vista prendere fino a tre cazzi insieme ma ero sempre stato presente (almeno per quello che sapevo). Sentii Marta che chiedeva a Fernando di metterglielo nel culo mentre Pablo le riempiva per bene la figa. Venni proprio mentre Marta cacciava un urlo fra il godimento ed il dolore, evidentemente l’affondo di Fernando la aveva riempita per bene. Carmen che non aveva raggiunto l’orgasmo mi prese la testa e la guidò fra le sue cosce chiedendomi di finire il lavoro cosa che feci volentieri anche grazie alla colonna sonora dei tre nel bagno di fianco. Quando Carmen venne uscimmo dal bagno, Carmen mi chiese il preservativo, lo fece svuotare sul suo volto e mi prese per la testa facendomi capire che voleva essere ripulita, cosa che accettai di buon grado, non ...
... volle però che inghiottissi ma che le passassi il mio seme baciandomi profondamente. Tornammo al tavolo e dopo circa 5 minuti arrivarono Marta, Fernando e Pablo. Ormai erano le 5 ed il locale stava chiudendo Marta mi guardò, aprì la borsetta e vide che c’era ancora un preservativo. “Mi dolgono tutti i buchi, non avevamo mai fatto un “tour de forces” sessuale così ma sono contenta; ti avevo detto che sarei tornata in albergo con il solo telefono nella borsetta (il rossetto se lo era dato un paio di volte durante la serata poi era andato perso nel locale per scambisti) ed ho ancora un preservativo, o mi scopi tu o lo chiedo a Pablo che abita poco lontano da qui”. Non la avevo vista ma solo sentita mugolare e Pablo era il più fresco di noi e la decisione fu semplice. Salutammo Carmen e Fernando che tornarono a casa con un taxi mentre noi ci avviammo a piedi un isolato più in là. Salimmo da Pablo che in ascensore cominciò a mettere le mani dappertutto a Marta. Entrati in casa sua lei gli abbassò i pantaloni, il cazzo dell’uomo era grosso anche non in erezione completa. Marta si diede da fare parecchio fino a che il cazzo non fu completamente dritto ed allora potei osservare che era anche più grosso di quello dell’uomo di colore. Marta dopo aver fatto cadere il suo vestito per terra, infilò il preservativo a Pablo, mi fece spogliare completamente e ci mettemmo a 69. Pablo si mise dietro di lei e cominciò a pomparla mentre io le slinguettavo il clitoride. Ad un certo punto Marta ...