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Scambisti a Barcellona
Data: 15/08/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Cuckold Dominazione / BDSM Etero Autore: nadiagang69, Fonte: RaccontiMilu
... riuscii a capire era “puta”. Nel frattempo il cazzo del giovane era completamente eretto ed era anche questo di una misura nella norma. Marta buttò un occhio verso l’altro separé e vide che l’uomo di colore era invece un superdotato e la cosa la attizzò ancora di più. Tutto questo anche perché la donna sul divanetto poco più in la si era messa a 69 sopra quello che sembrava il marito mentre il grosso cazzone nero, ormai completamente eretto aveva cominciato a penetrarla, prima lentamente poi sempre più velocemente dandole pacche sul culo. Marta decise allora di fare qualcosa di più forte, mise il preservativo anche al ragazzo, si mise su un fianco e si fece penetrare pian piano dai due cazzi che aveva a disposizione, inizialmente fece un po’ di fatica poi però i due cazzi scivolarono dentro senza problemi e cominciarono a farla gemere per la goduria. Marta mi indicò di mettermi davanti a lei e di cominciare a segarmi cosa che feci all’istante. Tutte le scene che avevo visto mi avevano infoiato non poco ed avvicinai la cappella alla bocca di mia moglie che fra un colpo e l’altro dei due riusciva a darmi qualche leccata, ebbe due orgasmi consecutivi prima che anche i due uomini dentro di lei venissero ed al termine delle sborrate si ritirassero, a quel punto segandomi sborrai in faccia a Marta la quale prima si leccò la sborra a tiro di bocca poi mi prese per i capelli e me la passò con un bacio profondo. Mi fece poi pulire tutto il seme che le avevo fatto spargere sul volto ...
... e sulle tette. Prese quindi un altro fazzoletto e si pulì alla meglio. Nel frattempo il locale si era riempito ed introno ai due separé c’era una piccola folla di uomini e qualche sparuta donna. Marta si rimise il vestito e le persone intorno rivolsero le loro attenzioni all’altro separé dove l’uomo di colore stava ancora montando la donna. In realtà l’uomo era sdraiato e lei si era messa di spalle sopra di lui dando il ritmo alla scopata. Lui restava ancorato stringendole un paio di tettone della quinta misura e tormentandole i capezzoli che erano dritti, tutto intorno gli uomini coi cazzi di fuori se lo stavano menando godendosi lo spettacolo aspettando speranzosi un cenno della donna che chiedesse loro di entrare in gioco. La donna invece fece un cenno a Marta. Marta nei nostri scambi di coppia aveva lesbicato già diverse volte e quindi decise di avvicinarsi la donna (che poi scoprimmo chiamarsi Carmen) le porse la bocca e partirono in un bacio saffico, poi smontò dal superdotato nero e cominciò a spompinarlo invitando Marta ad unirsi a noi. Il cazzo mi era tornato duro e Marta, nella sua gentilezza mi fece cenno di avvicinarmi e disse a Carmen se gradiva che suo marito le leccasse la passera, Carmen accettò così mi ritrovai a darmi da fare fra le sue cosce. Carmen che era una habituè del locale, fece cenno ad un paio di ragazzi giovani di avvicinarsi e capii il perché. I due ragazzi, senza essere superdotati come il nero, sfoderarono due bei cazzi quasi completamente in ...