L'amico del mio compagno
Data: 18/11/2023,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Raf90, Fonte: EroticiRacconti
Era un periodo in cui stavo vivendo una vera e propria miscela esplosiva; io affamata di cazzo, di sesso, di sperma ed il mio compagno che mi trascurava, scopandomi di tanto in tanto, in maniera svogliata e dando la sensazione di fare l’amore solo per darmi il classico “contentino”. Ovviamente questa situazione mi lasciava interdetta ma, soprattutto, insoddisfatta.
Sono sempre stata “autonoma” nel fare sesso, lo tradisco molto e sistematicamente, ma questo suo atteggiamento mi indispettiva e mi faceva sentire non desiderata, quasi rifiutata, per cui fu un periodo in cui beccai veramente tanti cazzi. Ma ho vissuto un’avventura particolare e molto eccitante ed è questa che voglio raccontare.
Un pomeriggio in cui ero a passeggio da sola, inaspettatamente, uno dei suoi migliori amici mi mandò un messaggio in cui mi chiedeva come stessi, cosa stessi facendo e via dicendo. Per la verità, la cosa mi infastidì un pochino, non so spiegarne la ragione, ma fu così. Però dall’altro lato, mi sentii subito eccitata, immaginando cose proibite. Fu per questo motivo che stetti volentieri al suo gioco, cominciando a messaggiarlo tantissimo, ovviamente segretamente e con discrezione; io ho un compagno, lui è sposato.
Notavo che, a mano a mano che passava il tempo, lui si faceva sempre più intraprendente e pungente, cominciando a farmi complimenti, dicendo che non dimostravo la mia età, di dimostrare meno dei miei 52 anni… insomma, capii che mi stava letteralmente corteggiando e ne ...
... rimasi lusingata ed anche eccitata. Era ovvio che non volesse cominciare una storia sentimentale con me, ma solo scoparmi per bene!
Un giorno, mi mise al corrente che la moglie era al lavoro, invitandomi a casa sua ad ascoltare un po' di cd insieme. Avevo capito che era una banale scusa per stare da solo con me ed accettai. Verso le 16, mi recai da lui.
Fu molto cortese e gentile, accese lo stereo e ci accomodammo sul divano ad ascoltare musica. Cominciammo a parlare amabilmente, a ridere e scherzare, mentre prendevamo un caffè.
Notavo, col passare dei minuti, che doveva essere molto eccitato, ed infatti, improvvisamente, mi baciò sulla bocca. Io, dopo un attimo di smarrimento, contraccambiai e mi ritrovai in un attimo la sua lingua che cercava la mia, in un bacio mozza fiato e prolungato. Mi mise una mano dietro la nuca continuando a baciarmi profondamente, poi introdusse la mano sotto il vestito e cominciò a palparmi le tette.
Quella situazione così trasgressiva, in cui facevo la porca con un amico del mio lui, mi piaceva e mi eccitava da morire e mentre ci baciavamo indecorosamente, godevo al contatto delle sue mani sui miei seni e, infoiata, presi a palpare la sua patta, sentendo il suo cazzo duro sotto la mano. Andammo avanti così per qualche minuto, poi mi chiese di mettermi nuda. Lo feci, mi tolsi il vestito e la brasiliana (non indossavo affatto il reggiseno, come mio solito), e rimasi completamente nuda, a parte gli stivali. Lui guardava le mie nudità con ...