1. Ti ricordo così...


    Data: 13/11/2023, Categorie: Prime Esperienze Autore: Ululato65, Fonte: Annunci69

    ... peccaminoso.
    
    Salimmo nell'ascensore,le porte si chiusero e prima che lascensore Antonella si girò e mi abbracciò e contemporaneamente sentii la sua lingua che si faceva strada tra le mie labbra fin nella mia bocca, ero incredulo e sbalordito e eccitato il cazzo mi venne duro in un attimo.
    
    Prendemmo un altro caffè e per scendere usammo di nuovo l'ascensore, il ghiaccio era stato rotto e ci baciammo nuovamente.
    
    Avevo il cazzo duro , stava in erezione da quando ero salito e continuava a essere duro, me lo toccò dai pantaloni mentre ci baciavamo, purtroppo il tragitto era breve e non c'era possibilità di bloccare la corsa dell'ascensore.
    
    Riprendemmo il viaggio fino alle porte di Milano, ove ci fermammo nuovamente per salutarci perché lei avrebbe proseguito in direzione Como e io avrei inforcato la deviazione per Milano Laghi.
    
    Le lasciai il numero della caserma (all'epoca i cellulari non esistevano) il mio nome e cognome.
    
    Disse che mi avrebbe telefonato e che ci saremmo rivisti quando la mamma sarebbe andata via in quanto già sapeva che dopo qualche giorno sarebbe dovuta tornare nel paesino del salernitano.
    
    Giunto in caserma un collega mi disse che mi aveva cercato una ragazza e aveva detto di chiamarsi Antonella e che avrebbe richiamato.
    
    Dopo qualche ora mi richiamò e restammo a parlare per un bel po'.
    
    Nei giorni seguenti continuò a chiamarmi, chiamava lei da cabine telefoniche non aveva il telefono a casa.
    
    La mamma dopo qualche giorno andò ...
    ... via.
    
    Concordammo che sarei andata da lei il primo giorno in cui sarei stato libero, in modo di poter stare più tempo possibile con lei.
    
    Dai turni settimanali ricordo che il giorno in cui ero libero era di mercoledi, sarei smontato dalla notte il martedì e partendo sarei potuto stare da lei fino al giovedì.
    
    Concordato l'appuntamento il martedi sono partito in direzione Mandello del Lario, un bel paesino affacciato sulle rive del lago di Como
    
    Non esistevano navigatori e tutte le tecnologie di oggi, con l'indirizzo che mi aveva dato arrivai sotto casa, aveva fittato un appartamento all'interno di un condominio di 3 piani.
    
    Citofono, mi risponde e salgo al 2^ piano, mi aspetta sulla porta in accappatoio.
    
    L'abbraccio e la bacio, mi tira dentro e chiude la porta.
    
    Il cazzo mi esplodeva era durissimo.
    
    Le tolgo l'accappatoio sotto non indossava nulla, mi trascina in camera da letto, mentre continuava a baciarmi, mi tira sul letto su di lei.
    
    Non si staccava, iniziai a spogliarmi steso sul letto, mentre tolgo maglia e camicia lei mi sbottona i pantaloni e mi tira fuori il cazzo dalle mutande.
    
    Me lo prende in bocca e ingoia tutto il mio cazzo, sento il rumore del risucchio e il mio cazzo che scivola sotto la sua lingua.
    
    Riesco a spogliarmi e ci mettiamo a 69, cambiata posizione la penetro nella posizione del missionario e poi a smorza candela.
    
    Aveva una fica pelosa, ma per il resto del corpo non aveva peli, la purchiacca era bella larga, aveva molta ...