1. Serie perfetta


    Data: 10/11/2023, Categorie: Erotici Racconti, Racconti Erotici, Sesso di Gruppo Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    ... quanto era indubbiamente più ben fatta di corpo che di faccia. Doris la percorse tutta con le labbra socchiuse nel tempo in cui faceva proiettare scagliandole abilmente addosso la lingua, discese dal collo fino alle tette, successivamente al ventre indugiando particolarmente sull’inguine, finché Susy schiuse spontaneamente le gambe si tuffò tra la sua pelosissima e nera spelonca, così come una saffica irriducibile e ribelle, sebbene i suoi gusti fossero a dire il vero incontestabilmente ben d’altri tipi.
    
    Susy ormai gemeva e gocciolava di piacere, ogni tanto tentava senza molta convinzione d’allontanare la mia bocca che accortamente le succhiava un capezzolo come se io fossi una mosca molesta, però era troppo infervorata da Doris che la leccava a fondo per poter badare realmente a me, così quando a Doris sembrò che l’amica si fosse ormai avviata per un viaggio senza ritorno, si stese di traverso con la testa appoggiata a un bracciolo e l’attirò a sé.Susy in ginocchio si chinò su di lei per frugarla e per spogliarla: io in primo piano avevo il suo bel didietro che ondeggiava e la fica che occhieggiava umida e schiusa. Non ci pensai due volte, io mi calai i pantaloni e la penetrai alla sprovvista, forse in modo brutale, visto che lei cercò di ribellarsi contestando, ma io ero già saldamente dentro.
    
    “No, lui no, per favore, non lo voglio” – reclamò insorgendo e lagnandosi, mentre io la pompavo in modo irriducibile. Doris la baciò in bocca e le bloccò la testa, sempre ...
    ... tenendola ferma le bisbigliò:
    
    “Tesoro mio, porta pazienza, sta’ mansueta e mite, su mia bella purosangue, dai fatti cavalcare un attimo, così bene, da brava, sei proprio una meraviglia”.
    
    Susy in quella circostanza piagnucolava seriamente, il suo frignare a dirotto la scuoteva integralmente facendola agitare, con l’effetto conclusivo d’infervorarmi e di stimolarmi maggiormente, poiché lei aveva la testa in confusione e il corpo in completo delirio. Probabilmente ebbe un orgasmo soffocato, provocato certamente dal pianto, tuttavia io andai avanti cavalcandola come un forsennato e ogni tanto le davo delle pacche sonore sui fianchi, lei si dimenava, non so precisamente se in goffi ed eleganti tentativi di sottrarsi, oppure per una tardiva voglia d’esserci, fatto sta, che l’effetto su di me era diventato fantastico e irrefrenabile, oserei dire per lo più inatteso, in aggiunta a ciòspropositato da contenere. Doris distesa sotto di lei aveva gli occhi incollati ai miei, in seguito quando s’accorse che stavo chiaramente per sborrare m’afferrò una mano intrecciando le sue dita alle mie e nel momento esatto in cui io mi svuotavo dentro la sua amica, lei mi dichiarò uno scompaginato “ti amo” pieno d’esaltazione e di trasporto, scombussolata peraltro pure lei dai miei stessi sussulti.
    
    Alla fine ci distendemmo uno verso l’altra per scambiarci l’unico bacio della serata e lì in mezzo a noi c’era Susy, esclusa, persa e innanzitutto sbigottita, totalmente addolorata e straziata, ...