1. Dichiararsi donna


    Data: 08/11/2023, Categorie: Incesti Autore: LILLO, Fonte: EroticiRacconti

    ... baciai il seno, aveva i capezzoli durissimi, li ha sempre dopo l'amplesso, li succhiai, tesoro mi disse mi ecciti se meli succhi, sorrisi e continuai.
    
    Poco dopo venne e si bagnò ulteriormente tra le gambe, papà ci abbracciò tutte e due io ero nel mezzo, e inevitabilmente sentti il suo cazzo duro trà le mie coscie, fù un attimo, sollevai leggermente il bacino, e mi spinsi indietro, la sua cappella scivolò nel mio culetto, provocandomi un intenso bruciore.
    
    Lui subito uscì, ma sei matta disse?, non io ti prego, sono tuo padre, mi misi a pancia sotto, ora ti prego, devi essere tù il primo, ora subito, mamma fece cenno di sì, presero della crema, e si appoggiò a mè, sollevati disse la mamma, no così, fammi finalmente donna.
    
    E lo fece strinsi i denti ed entrò, tutto, e mi scopò, per una mezz'ora, donandomi molteplici orgasmi.
    
    Ma fù quando mi riempì di sperma che godetti veramente.
    
    Le sere successive, le passai nel loro letto, dove, provai con poco successo a scopare mamma, ma il mio pene non restava duro con lei, entravo e venivo all'istante mentre si smollava, capimmo che la mia natura era altra.
    
    Mi insegnarono a fare i ...
    ... pompini, e papà mi fece a sua volta dei meravigliosi pompini, ma il regalo più bello fù, quando mi chiese di scoparlo, lo feci un sabato sera, in reggicalze calze e tacchi, mi sverginai papà.
    
    E la cosa gli diede un piacere pazzesco, tanto, spesso, io elui passavamo dei pomeriggi ad amarci.
    
    E poi conobbi Luca, era un dipendente di papà, lo incontrai in azienda, un giorno che raggiunsi papà per delle cose nostre, mi piacque subito, e visto che piacevo a lui, ci frequentammo, per alcuni mesi, e una bella sera, mi invitò a casa sua, e divenni la sua donna.
    
    Luca aveva un cazzo niente male, mi scopava più volte a sera, e così, gli raccontai tutta la mia storia, un mese dopo, era a cena da noi, e ci fidanzammo.
    
    Ora viviamo tutti a casa di papà, e il loro letto è affollato, diciamo che mamma ha due bei cazzi ora da soddisfare e io la seguo a ruota.
    
    Ora vogliamo un figlio, cosa per difficile da realizzare, ma mamma ha risolto il problema, è al sesto mese, e porta mia figlia in grembo, partoriremo in Spagna dove io sarò la vera madre per tutti.
    
    Sono fortunata, ho la vita che mi sono scelta, e i due uomini più importanti della mia vita. 
«12»