Viaggio in nepal - parte 1 - Racconti Erotici

Viaggio in nepal - parte 1

Questa è una storia realmente accaduta durante uno dei miei viaggi all'estero. Era il maggio del 2018 quando decisi di partire per un viaggio in Asia, il continente che mi ha sempre attirato maggiormente, per visitare Nepal e Tibet in un tour in solitaria di circa 3 settimane.

Non essendo disponibili voli diretti prenotai un biglietto con scalo a Dubai dove trascorsi un giorno e mezzo prima di proseguire per Kathmandu. Soggiornai in uno degli hotel che affacciano su Jumeirah beach, il classico resort con spiaggia frequentato da occidentali, dove sapevo che avrei avuto meno problemi ad effettuare i miei incontri tra maschi.

Il mio volo atterrò nella prima mattina quando la mia camera in albergo non era ancora disponibile. Decisi quindi di concedermi un trattamento in stile hammam in un vicino centro benessere dove speravo di riuscire a farmi fare una bella pompa durante il massaggio. Ma non ebbi fortuna, i massaggiatori non furono minimamente interessati al mio cazzo nonostante avessi già la mazza pronta per darmi da fare.

''Nessun problema", pensai, "tanto mi sono già organizzato per la serata grazie alla solita app di incontri gay"; in un paese musulmano bisogna mantenere sempre un comportamento molto contenuto in pubblico tanto poi gli arabi si scatenano in privato. Appena finito il massaggio decisi di mangiare qualcosa, fare un giro in uno degli enormi shopping mall e poi andare in spiaggia a rilassarmi.

Il mio primo incontro era previsto per le 18 e non ...

... vedevo l'ora di conoscere Karim (nome di fantasia), un marocchino di 35 anni trasferitosi a Dubai anni prima, sposato e padre di due bambini. Le sue fantasie perverse mi avevano colpito e volevo realizzarle, anche perché non credevo che fosse così porco come scriveva. Ma come avrei constatato da lì a poco mi sbagliavo.

Karim arrivò puntuale all'ora prevista raggiungendomi in spiaggia. Era ancora vestito da lavoro con completo e camicia, ma senza cravatta. Come immaginavo aveva con sé la sua valigetta 24ore dove nascondeva altro oltre a dei documenti di lavoro. Io ero in costume a torso nudo, piuttosto sudato dopo oltre un'ora di esposizione al sole cocente degli Emirati.

Vidi subito lo sguardo di Karim posarsi sui miei pettorali e sulle mie gambe tornite mentre si avvicinava, quindi alzò gli occhi per incontrare i miei in un reciproco scambio di occhiate di approvazione. C'era intesa.

Sebbene più magro e meno alto di me era un bell'uomo, dall'aspetto virile e dagli occhi vispi: si capiva che ci saremmo divertiti molto. Lo invitai a seguirmi in camera, penso che agli occhi del personale dell'hotel fossimo sembrati due uomini di affari che si vedono per concludere qualche trattativa informale mentre chiacchieravamo amabilmente in inglese in attesa dell'ascensore.

Raggiunta la mia camera al settimo piano lo invitai a spogliarsi mentre mi sfilavo il costume per mostrargli bene la mia dotazione e per fargli annusare quel poco che avevo addosso. Avevo deciso che ci saremmo ...