Ida ~ i ~ nuova schiava...o forse no
Data: 13/08/2018,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: fairy_land, Fonte: Annunci69
... sul volto di Alhamba, in fondo sapeva che avrebbe dovuto sempre fare i conti con il suo ruolo e con le sue responsabilità “Sia, chi hai scelto?”
Il biondo deglutì e si passò una mano tra i capelli disordinati, si aspettava una resistenza da parte dell'imperatore che invece aveva dato ancora una volta dimostrazione di arguzia e aveva capito che lo scopo era di proporgli una qualche ragazza in particolare “Mia sorella, ai miei genitori farebbe estremamente piacere e posso garantire io riguardo alla sua riservatezza”
Kassandros osservò l'espressione esterefatta di Alhamba con la morte nel cuore “Spero tu stia scherzando, Saxa è una una scassacazzo. Senza offesa, ma è pieno di ragazze nobili e poi io e lei non siamo mai andati d'accordo.”
Il biondo lo fissò con sguardo colpevole “Non Saxa, Querin”
“Ma è una bambina! Avrà quattordici anni! Non mi farò ridere dietro corteggiando una ragazzina” affermò categorico.
“È abbastanza grande, fidati. E poi è ora che si renda conto di cosa significa vivere” l'amico era gelido nel dire ciò e Alhamba rabbrividì “E va bene” accettò infine stanco di quella discussione ma ben consapevole di aver già deciso che a quella mocciosa non avrebbe concesso più di qualche sorriso.
Kassandros si sentì perso, aveva capito che l'imperatore non era intenzionato a mantenere fede alla promessa. Sospettava quell'esito ancor prima di prendere il discorso, conosceva bene Alhamba e sapeva che odiava quelle relazioni pianificate.
Eppure lui ...
... aveva un bisogno quasi disperato che la sorella ricevesse quelle attenzioni speciali da parte dell'unica persona a cui nessuno poteva fare concorrenza. Perché non aveva voluto dirlo, ma il reale motivo di tutto quell'interesse era che altrimenti sarebbe diventato quasi impossibile per la giovane principessa rifiutare la proposta di matrimonio dell'anziano e terribile re di Samotracia.
Kassandros cercò di non pensarci e finì il vino rimasto nel bicchiere, in fondo sarebbe potuto arrivare allo scopo per vie meno tradizionali.
I suoi pensieri vennero interrotti dall'arrivo di un signore di mezza età, dai capelli brizzolati e gli occhi chiari, portava un turbante colorato e una lunga veste bianca; si trascinava dietro, tenendola legata per una corda, una ragazza completamente nuda.
Lei avanzava esausta e ogni qual volta che si attardava l'uomo le dava uno strattone crudele che le dava la forza di continuare a camminare. Tuttavia era incantevole, i capelli castani, riccissimi e lunghi fino a metà schiena le conferivano un fascino ribelle, la pelle abbronzata contrastava con gli occhi verdi, contornati da lunghe ciglia.
Alhamba sorrise compiaciuto e osservò la ragazza, come se sapesse dell'arrivo della coppia che nel frattempo si era diretta e fermata davanti al loro tavolo.
Ne apprezzò le curve sinuose, la vita sottile, i seni piccoli, sodi, morbidi, dai capezzoli appuntiti. “Hai sempre avuto un ottimo gusto Tark” disse all'uomo con un sorriso sghembo “Tuttavia ...