1. 2. OneShot Erotica: Il mio primo Locktober


    Data: 01/11/2023, Categorie: Erotici Racconti, Dominazione / BDSM Racconti Erotici, Etero Autore: FemdomLover, Fonte: RaccontiMilu

    ... chiederti se vuoi continuare per i giorni a seguire, conosco già la risposta. Dico bene schiavo?”, mi domandò.
    
    “Sì, Padrona. Questo schiavo è al suo totale servizio” fu quello che felicemente le risposi, senza nemmeno pensarci, soddisfatto di ciò che avevo appena finito di sperimentare, e non con una donna qualsiasi, ma proprio con la mia adorata Giulia. Ed effettivamente è stato così, ho trascorso tutto il mese di ottobre con la cintura di castità. Quella fu la prima e unica volta in cui me la tolse (escludendo l’igiene personale, ribadisco), ma non fu un problema, perché riuscii a venire anche abbastanza spesso, nonostante tutto. Anzi, imparai sulla mia pelle che quegli orgasmi ti lasciavano con la voglia addosso, che così non passava mai e questo mio stato emotivo mi portò a diventare sempre più servizievole nei confronti dellamiaMistress, oltre che costantemente voglioso. Ad oggi, è stato indubbiamente il mese più bello ed emozionante della mia vita. Ma prima di salutarvi, vi voglio raccontare di quello che è stato l’ultimo giorno, quello prima della mia partenza, perché è stato il culmine di un’esperienza, per me, mistica.
    
    “Buongiorno, tesoro”, mi disse Giulia svegliandomi e accompagnando un dolce bacio sulla mia fronte.
    
    “Senti… Visto che per tutto il mese mi hai servitod i v i n a m e n t e, ho deciso di farti un regalo: se lo vuoi, ti libero ora e possiamo goderci un po’ di sano sesso io e te. Sono sicura che tu e il tuo pisellino ingabbiato stiate morendo ...
    ... dalla voglia ed io mi sento pronta questa volta” furono le sue parole, mentre mi teneva la testa e passava dolcemente la mano tra i miei capelli. Era l’occasione della mia vita, avrei chiuso il mese con una scopata che bramavo da fin troppo tempo, però… però… Però non era più quello che volevo.
    
    “A meno che non sia un suo ordine diretto, non lo farò, mia Signora. Io sono il suo umile servitore e con il mio pisellino ingabbiato continuerò a rispettare il mio ruolo di sottomesso”.
    
    Giulia sorrise e non potei fare a meno di pensare che fosse meravigliosa, così come mi accorsi che erano cambiate veramente un po’ di cose durante quei giorni. In quel preciso istante mi resi conto di come ormai la mia conversione al mondo del femdom fosse completa, capii che quella era la mia nuova vita e che non volevo altro ma, soprattutto, realizzai che i miei sentimenti per Giulia, dopo tutto ciò che avevamo vissuto, si erano intensificati e si stavano letteralmente trasformando in altro, inamoreededizione. E ne ero felice, non volevo altro, perché a lei avrei dato la mia mente, il mio cuore ed il mio corpo, al cento per cento.
    
    “Spogliati, mettiti in posizione prona e aspettami. Torno subito” fu l’ordine che arrivò immediatamente dopo, ed io obbedii. La sentii tornare abbastanza rapidamente e, nonostante la curiosità, rimasi immobile come mi era stato richiesto.
    
    “Rilassati, ho una sorpresa per te” mi disse mentre mi prendeva i fianchi e mi spostava per farmi assumere una pozione a ...
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