1. La mia prima volta dietro


    Data: 29/10/2023, Categorie: Gay / Bisex Autore: giustinos, Fonte: Annunci69

    ... smette e sale verso di me, baciandomi.
    
    “Pronto?”
    
    Annuisco eccitato com’ero.
    
    Lui torna indietro, mettendosi le mie caviglie sulle spalle baciandomi entrambi i piedi. Poi si sbilancia nuovamente verso di me baciandomi.
    
    Prende un tubetto dal cassetto di un mobiletto li vicino.
    
    “È lubrificante all’acqua, così non ti faccio male!”
    
    “Ok!”
    
    Poi se lo spalma sul cazzo e sul mio buco, prima di appoggiare la sua cappella al mio buco iniziando a forzarlo.
    
    Da una leggera spinta, sento il mio buco aprirsi, per la prima volta dall’esterno e non dall’interno.
    
    Fa male, lui lo nota.
    
    “Tranquillo, faccio piano, rilassati!”
    
    Si ferma qualche secondo e poi inizia a spingere delicatamente.
    
    Lo sento scorrere dentro di me, sempre più in profondità.
    
    Fa così piano che non sento dolore, solo una sensazione nuova ed intensa.
    
    “Sono tutto dentro, tutto ok?”
    
    Annuisco ancora.
    
    Mi bacia e mi accarezza il petto, poi si sollevva da me e sempre con le mie caviglie sulle spalle lo sfila leggermente e poi lo rimette tutto fino infondo. Una volta, due, tre e così via, perdo il conto.
    
    La sensazione è strana, ma piacevole, non è come sborrare, ma mi sento soddisfatto e pieno, in connessione con lui.
    
    Mi poggia una mano sul basso ventre, mentre mi scopa, come a voler sentire il suo cazzo muoversi dentro di me.
    
    Mentre mi scopa mi chiede di girarmi.
    
    “Come?”
    
    “Girati dai!”
    
    Mentre lo sfila e mi aiuta a girarmi mettendomi a quattro zampe.
    
    Era la mia prima ...
    ... volta e già mi stava mettendo a pecorina.
    
    Mette ancora del lubrificante sul suo cazzo, poi lo strofina sul mio buco dall’alto verso il basso prima di affondarlo di nuovo dentro le mie viscere.
    
    Mi da un po’ fastidio questa manovra, ma non glielo dico e aspetto che il fastidio passi mentre lui riprende a scoparmi.
    
    Mi tiene per i fianchi mentre mi penetra, poi si appoggia con il busto alla mia schiena, mordicchiandomi un orecchio.
    
    Sento il suo alito sul collo e lo sento godere.
    
    Mi torna il cazzo duro per l’eccitazione, lui me lo prende in mano, iniziando a menarmelo.
    
    Mentre mi stantuffa e mi sega, sono eccitatissimo!
    
    “Sto per venire!”
    
    Dico sentendomi al limite.
    
    Lui non dice nulla, aumenta il ritmo dei suoi affondi, il suo respiro si fa più affannoso e pure il mio.
    
    Non ce la faccio più e sborro, come non avevo mai sborrato prima, sul suo tappeto; nell’esatto momento in cui lui riversa la sua sborrata dentro di me, ululando di piacere.
    
    Crolliamo su un fianco, ansimando.
    
    Rimaniamo in quella posizione qualche secondo prima che lui si sfili da me. Ancora ansimando io rimango li. Lui si sposta davanti a me, si mette in ginocchio, poi a quattro zampe abbassando la testa sulla piccola pozzetta di sperma che avevo fatto sul tappeto.
    
    La lecca, come un gatto, guardandomi negli occhi.
    
    Non capisco cosa sta facendo e dalla mia faccia deve aver visto un’espressione stranita.
    
    “Mi piace troppo la tua sborra!”
    
    Dice sorridendo e baciandomi!
    
    Questa è ...