All’improvviso l’amica
Data: 12/08/2018,
Categorie:
Etero
Autore: Staff Millù, Fonte: RaccontiMilu
... l’asria di essere una ragazza particolarmente maiala nemmeno nell’intimità) e per questo abbiamo sempre discusso di tutto o quasi senza pudori e senza secondi fini.Decidiamo di cenare con un kebab d’asporto che appena arrivati a casa divoriamo. Lei, con molta lungimiranza, si era portata una cambio e avendo due bagni le chiesi se volesse farsi una doccia rinfrescante con calma prima di tornare a casa. Accettò molto volentierim così le lasciai il bagno principale, mentre io andai nel bagno secondario.Finita la doccia andai in camera, che si trova di fronte al bagno principale, e mi buttai sul letto in mutande e canottiera e, nell’attesa che Francesca finisse la doccia per entrare in bagno a prendere il resto del pigiama, mi misi a giocare con il cellulare.Dopo qualche minuto sentii la porta del bagno aprirsi e uscì Francesca con legato in vita l’accappatoio che le avevo prestato mentre finiva di pettinarsi i capelli appena asciugati.Le dissi che se voleva cambiarsi con calma me ne sarei andato in salotto, ma mi disse di non preoccuparmi, visto che tanto gli slip li aveva già indossati e che, testuali parole “con le tette che ho basta che ti giri un attimo e mi metto la maglietta del pigiama, almeno quando arrivo a casa sono già pronta per dormire”. Ridemmo entrambi e mi girai verso l’altro lato del letto per permetterle di vestirsi.Dopo qualche secondo sentii cadere l’asciugamano a terra e attesi il suo permesso per voltarmi.Lei non disse niente ma all’improvviso la sentii ...
... girarsi verso di me sul letto e disse: “sai cosa? adesso ti faccio un pompino…”Io realmente colto alla sprovvista e convinto anche di avere capito male le dissi: “come scuusaaa???”.E lei molto tranquillamente rispose: “Ma si…perchè no…”Mi girai di scatto e la vidi: non aveva messo la maglietta e il suo seno, piccolo ma con due capezzolini chiari e ritti che mi guardavano, era li in bella vista. Aveva i capelli castano chiaro raccolti in una coda e gli slip non erano altro che un tanga molto sottile. Non portava gli occhiali e Io la guardai con gli occhi sgranati, non feci in tempo a dire altro che lei mi abbassò di colpo le mutande.Io rimasi letteralmente di sasso con le mutande abbassate.Ero impietrito: “Fre ma cosa ti viene in mente!”Lei molto tranquillamente rispose: “Mah è tanto che ci conosciamo, perchè non provare…”“ma Fre, cosa fai? siamo entrambi findazati, non….”Lei subito ribattè: “beh mica lo devono sapere, siamo solo noi….non mi dire che non ci hai mai pensato…e poi è solo per curiosità…”“mah…io…si ma…” – io ero davvero sorpreso. Qualche pensierino ce lo avevo fatto, ma solo all’inizio della notra amicizia, come qualunque ragazzo con una ragazza, ma poi effettivamente non ci avevo mai davvero provato.Lei: “sai con Mirco ultimamente è un po’ fiacca…e l’altra notte per caso ho sognato che te lo ciucciavo…così ho pensato, perchè non provare?”Io ero allibito, ma a quelle parole il cazzo cominciava a drizzarsi…“ooh…meno male” e così dicendo me lo prese in mano, si abbassò ...