All’improvviso l’amica
Data: 12/08/2018,
Categorie:
Etero
Autore: Staff Millù, Fonte: RaccontiMilu
Qualche settimana fa, assieme ad alcuni amici ed alla mia fidanzata, abbiamo organizzato una scampagnata primaverile fuori città: tutto era stato organizzato all’improvviso poco prima del weekend e, stranamente, tutti i partecipanti erano liberi da altri impegni e hanno dato la loro approvazione senza tante storie.Si era deciso per un pic-nic in collina, le colline del chianti distano solo un’oretta da noi e sembravano la meta ideale.Poichè saremmo stati in 7, decidemmo per partire con due macchine. La prima macchina si offrì di farla Michele, mio amico da sempre e compagno di classe dalle elementari fino a fine liceo, con a bordo Elena, la mia ragazza, che abitava poco distante da lui e altri due nostri amici, Marco e Federica, mentre la seconda la organizzai io, caricando Martina, una compagna di Università di Michele, e Francesca, mia compagna di studi di Università sin dall’inizio e amica fedele.Partimmo di buona mattina e, poichè Francesca abitava ad una ventina di Km da casa mia in direzione opposta alle colline, decise di lasciare la macchina da me, mentre con gli altri ci trovammo direttamente in piazza al paese per la partenza.Io mi chiamo Matteo, sono un ingegnere fresco di magistrale in ingegeria meccanica e Francesca l’ho conosciuta per caso il primo anno di facoltà: era una delle poche ragazze iscritte ad ingegneria e da subito diventammo ottimi amici. Ha sempre giocato a pallamano ed ha un fisico abbastanza asciutto e atletico, con poco seno ma un sedere niente ...
... male, ma non è proprio una strafiga…diciamo che non è un cesso, ma un paio di occhialoni che la fanno sembrare più secchiona di quanto non sia e la sua avversione per gli abiti sexy, fanno si che non sia sessualmente troppo appetibile ecco…Onestamente non mi ha mai ispirato desideri “strani” e forse è anche per questo che siamo diventati così amici, visto che non ci sono mai stati secondi fini da parte di nessuno dei due, inoltre siamo entrambi fidanzati da anni con i rispettivi partner e spesso usciamo tutti e quattro insieme per qualche serata.La scampagnata passa tranquilla, nonostante la giornata primaverile fosse fin troppo calda: per essere solo l’inizio di maggio, le temperature superavano i 25 gradi. Dopo il pranzo siamo partiti per una passeggiata di qualche km per i colli e siamo tornati a metà pomeriggio super accaldati e sudati fradici.Verso sera ripartiamo in dirittura di casa, sempre suddivisi nelle due macchine e io saluto la mia ragazza, Michele e gli altri che partono con lui in auto. Lungo la strada del ritorno lasciamo Martina lungo la strada a casa della Nonna e quindi il resto del viaggio, circa mezz’ora, siamo solamente io e Francesca. Come al solito si parla un po’ di tutto, lei infatti è una ragazza molto schietta e sincera e spesso parliamo (e sparliamo) anche dei nostri rispettivi partner.Lei e il suo ragazzo Mirco non danno davvero l’impressione di essere una coppia focosa, nè lei ha mai mostrato atteggiamenti piccanti o ammiccanti (non ha davvero ...