Il ballo delle debuttanti (racconto trovato sul we
Data: 21/10/2023,
Categorie:
Prime Esperienze
Tabù
Autore: zizzi87, Fonte: xHamster
... trapanava la figa.
La sua figa, si era stampata chiaramente nella sua mente, in modo particolareggiato.
Nonostante gli sforzi di mantenersi neutrale da quei sentimenti, il suo cazzo si mosse autonomamente, somatizzando i suoi desideri, così si ingrossò in pochi secondi diventando duro e palpitante.
Le carezze divennero sempre più lascive.
A un certo punto superarono la linea dei fianchi, scendendo ancora più giù, fino a lambire le rotondità delle natiche.
Era un piacere toccarla e stringerla.
“Papà ti prego aiutami! Sto soffrendo!
“Certo che ti aiuto!
Mentre Agnese era attaccata alle sue spalle, Giorgio si sbottonò i pantaloni e lentamente se li fece calare nell’acqua insieme alle mutande. Ora il suo cazzo spingeva vivo e vegeto direttamente contro il monte di venere di Agnese.
“Papà! Aiutami!
“Si piccola lasciami fare! Papà ti aiuterà a superare questo brutto momento!
Lentamente la sollevò su, costringendola ad aprire le gambe. Poi, la prese in groppa al suo grembo.
Nel momento in cui la solleva in aria, le tette bagnate strofinano sulla sua bocca.
Lui le bacia subito con passione.
Agnese è quasi sospesa in aria, quando Giorgio, da sotto, punta la grossa cappella contro l’apertura della figa.
Poi, tenendola in braccio come una bambola, lentamente, la scende verso il basso facendo entrare il cazzo in quello inferno di fuoco.
“Papà! Mmmmmmmmmm
“Papà ti vuole bene! Lasciati fare mmmm
“Si papà! Mmmm fai fai fai mmmmm
Il ...
... cazzo di Giorgio scivolò interamente dentro la figa di Agnese. Alla fine della corsa, solo i coglioni rimasero fuori.
Sudava freddo. Per questo si fermò un attimo a prendere fiato, per scaricare la tensione accumulatasi in quegli istanti vorticosi.
Il suo cazzo intanto pulsava dentro la vagina di Agnese al ritmo impazzito del suo cuore.
“Tesoro papà ti aiuta!
“Si papà aiutami! Mmmmmmmmm si lo voglio mmmm
Considerandolo un assenso, le afferrò le natiche e tenendola sospesa appena sopra il livello dell’acqua, prese a muovere il cazzo da sotto, spingendo dentro fino a quanto poteva.
“mmmmm si mmmmm si papà mmmm
“Tesoro mmmmm
Dopo i primi colpi leggeri, iniziò a spingere con più veemenza. L’acqua non era alta. Superava di poco i loro fianchi.
Giorgio, in quelle circostanze, saldamente piantato con i piedi sul fondo del laghetto, la teneva sollevata dalle cosce, quel tanto da poterla chiavare con più forza.
La sua mente era completamente alterata dalla libidine.
Aveva soppresso il controllo della ragione, e c’erano solo gli istinti primordiali a guidare la sua audacia.
I movimenti convulsi di Giorgio agitavano l’acqua, formando delle piccole onde, che si allontanavano in cerchi concentrici.
Agnese era attaccata alle spalle del padre, con le gambe incrociate ai suoi fianchi, mentre incassava con godimento i suoi assalti spietati.
“Si iiiiiiiii papà mmmmm mi piace eeeee
“Tesoro mmmmm
Dopo un po’, lo scroto andò in fibrillazione. Erano ...