Asia, Grazie Zio
Data: 21/10/2023,
Categorie:
Tabù
Gay / Bisex
Trans
Autore: asiatrav82, Fonte: xHamster
... asciugamano e lo stende sul letto. Poi si toglie la maglietta, si abbassa i pantaloni fino alle caviglie e si sdraia sul letto. La sua posizione è identica a quella della zia. Comincia a menarsi l’uccello ad occhi chiusi emettendo anche dei mugolii.
Non ha ancora ultimato quello che ha cominciato e si sente rivolgere contro parole rabbiose.
- Porco, porco schifoso.
Una cinghiata gli arriva sul ventre colpendo anche il membro in erezione che istantaneamente si affloscia.
La cinghia sfilata dai pantaloni li fa scivolare lungo i fianchi dello zio ed il membro dell’uomo si mostra in tutta la sua abbondante misura.
L’unica parola che si sente è – porco, porco – ripetuto ad ogni cinghiata. Scaricata in parte la rabbia, l’uomo decide di dare spazio alla sua lussuria e, messa via la cinghia, afferra per i capelli il nipote e lo costringe ad accasciarsi sul pavimento. La bocca è all’altezza del suo pene, se lo prende in mano e glielo affonda in gola. La forte e decisa stretta ai capelli impedisce al giovane di avere una sua volontà. Per non essere scotennato deve assecondare le voglie dell’uomo che se ne sta fermo a cazzo duro. A muoversi è la sua mano che col suo andare avanti e in dietro, muove la testa del nipote che a gola aperta è costretto a spompinarlo.
- Porca femminuccia, apri la bocca.
Attento ai denti o te li strappo con le pinze.
Frocio di merda succhia, succhia.
Nella fica di tua zia non posso sborrare ma nella tua gola si.
E rantolando ...
... di piacere.
- Ingoia, ingoia, frocio.
I giorni vanno tranquilli, il copione si ripete. Il maschio dominante alterna la fica della moglie e la bocca del nipote e quasi preferisce quest’ultima nuova, lussuriosa, sempre a disposizione e, senza intoppi, può sborrarci dentro quando vuole.
La bocca, ancor più quella di un frocio, non fa figli.
E non è solo sesso, si sono scoperti ruoli insospettati, lo zio sadico il nipote masochista, l’uno cerca e l’altro trova.
La cinghia, i capelli tirati così forte che sembrano allungarsi, gli insulti, gli sputi in faccia.
E non un gemito da parte del giovane, anzi il suo cazzo è in erezione e lui cerca di nasconderlo al padrone e zio che non vuole vederglielo in tiro.
Il cliché sado-maso è completo.
- Ora frocio sei pronto.
- Per cosa zio?
- Ti ho fatto fare un ottimo allenamento col mio cazzo, sei diventato bravo, ora dobbiamo sfruttare questa tua bravura, sai usare la bocca come una fica.
- Che cosa vuoi farmi fare zio?
- Domani andiamo a casa di Giacomo.
- Che ci andiamo a fare?
- Devi far vedere anche a lui come sei bravo.
- Ma zio. Non sono una puttana.
- Ah frocetto, ti rifiuti? La cinghia ti farà ragionare, anche se ci stai prendendo sempre più gusto.
Vedrai, Giacomo ti piacerà, ha altre preferenze. Possiamo fare nuovi giochi. Tu hai due buchi e noi due cazzi.
- Come due buchi.
- Non hai anche un bel culetto, un bel buco di culo da frocio?
- Ma è piccolo, è stretto, non entra ...