Doposcuola
Data: 14/10/2023,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: edipo46, Fonte: Annunci69
... leggermente in avanti come a dire: “Tieni porco, godi!”
Così mi alzai e le sfioravo la figa con la cappella. Lei stette qualche secondo poi si girò e disse:
- Ora basta… masturbati, sborra e finiamola qui.
- Maria, lo so che non rientra nei patti, però di questo passo non arriverò mai … perche non ci pensi tu?
- No Toni, questo no! Non esagerare! …
- Ma dai! che ti costa? pensa come se lo stessi facendo a tuo marito…… in fondo si tratta solo di una sega
- Guarda che se non la smetti mi rivesto!
- E dai! non ci vorrà molto… so già che se me lo prendi in mano arrivo subito. Ti prego! perchè se sto così è per colpa tua …. Eppoi, credo che piacere ad un giovanotto ti debba rendere orgogliosa, visto che ti lamenti sempre con mia madre che tuo marito ti trascura e che ormai sembrate una coppia di separati in casa.
- Questi sono fatti che non ti riguardano.
- Lo so che non mi riguardano, però, dato che ti conosco da molto e so che sei una donna dolcissima e sei stata sempre molto cara con me, mi è dispiaciuto molto saperti infelice, perché sai che per me sei come una seconda mamma.
A quelle parole Maria si addolcì. Dopo un istante si avvicinò e mi diede un bacio sulla guancia, mi disse:
- Tu veramente provi questo per me?
- Te lo giuro su chi vuoi.
Lei dopo qualche secondo di titubanza si avvicinò alla mia destra e me lo prese in mano segandomi delicatamente, mentre io le palpeggiavo il bel culo con la mano destra e con la sinistra molto ...
... lentamente incominciai ad accarezzarle il seno e pian piano scendevo verso la figa. Lei aveva uno sguardo serio, però non mi vietava di fare nulla, io cercavo di pensare a qualcos’altro per non arrivare subito e godermi fino in fondo quel momento.
La sega andava avanti per più di 5 minuti, poi io la fermai perché stavo arrivando, però non le feci capire nulla, e mi abbassai per leccarle la figa che mi accorsi che era tutta bagnata. E lei:
- Toni, ma che vuoi fare? Lascia stare.
- Non ti preoccupare, ora ti faccio godere un po’ io.
Lei non oppose resistenza ed io incominciai a leccarla, e con tutte e due le mani la allargai. Sentivo dai suoi mugoli che le piaceva, così continuai senza sosta. Dopo circa 2 minuti lei arrivò e mi coprì fin sopra i capelli di umori femminili, il suo orgasmo fu talmente forte che quando arrivò piegò le ginocchia appoggiando le mani sul tavolo. Rimasi sbalordito e lei mi disse con aria soddisfatta:
- Sono una delle poche donne che arriva in questa maniera.
Mi alzai e le dissi:
- Maria, ora tocca a te…
Lei inizialmente rifiutò di prendermelo in bocca, ma non ci volle molto a convincerla. Così mi appoggiai vicino al lavello e lei si piegò e delicatamente, passò la punta della lingua sulla punta del cazzo, poi incominciò a leccarlo completamente ed infine lo prese in bocca ed iniziò a farmi un meraviglioso pompino. Io stavo per arrivare dopo un po’, e la feci smettere perché la volevo penetrarla, quindi le chiesi:
- Maria, ti ...