Sara, mente aperta e non solo
Data: 11/10/2023,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: lorpeppo1, Fonte: Annunci69
ATTENZIONE: È un racconto di fantasia. Nomi, personaggi, luoghi e avvenimenti sono frutto dell’immaginazione dell’autore o sono usati in maniera fittizia. Qualsiasi somiglianza con persone, vive o morte, accadimenti o località realmente esistenti è puramente casuale.
Un’estate esanime, Sara, una ragazza trentenne. Appena tornò a Milano, volle immediatamente incontrare il suo ragazzo di nome Mario e la sua migliore amica Alessandra per raccontare ad entrambi il suo mese di volontariato passato in Senegal.
Tutti e tre si videro in un noto cocktail bar in zona Porta Ticinese, in quanto è la zona della movida molto amata dai milanesi e non solo. Alessandra le chiese come stava e come avesse fatto ad aderire a quel progetto di volontariato in quanto anche lei era molto interessata a parteciparvi e Sara le rispose che dopo la sua laurea in sociologia, una sua compagna di corso le disse che cercavano volontari per questo progetto e così lei aderì, aggiunse che la sua compagna di università le assicurò che si sarebbe “divertita”.
La serata proseguì tranquillamente parlando del più e del meno, ma ad un certo punto Alessandra le chiese se si fosse “divertita” nel verso giusto. Glielo chiese con una voce normale, ma sorridendole e mettendole la mano destra in mezzo alle gambe della povera ed innocente Sara che la guardò annuendo. Mario in quel momento chiese spiegazioni e lei rispose senza peli sulla lingua che si era fatta sfondare in tutti i buchi da ben tre senegalesi e non ...
... solo. Parlare di sesso ed esperienze sessuali era normale per loro tre; Sara e Mario erano una coppia aperta e l’amica era una ninfomane proveniente da una famiglia di nudisti. Dopo aver detto che si era fatta sfondare da ben tre senegalesi, sia Alessandra che Mario ne vollero sapere di più e così Sara iniziò a raccontare.
Disse:
I primi giorni era molto spaesata perché conosceva solamente la sua amica dell’università, ma vi erano molti altri studenti come lei. Una sera doveva andare in un villaggio perché le era arrivata comunicazione che alcune persone non stavano bene, così lei insieme ad un'infermiera si avviarono all'auto per raggiungere il villaggio a pochi chilometri di distanza.
Al villaggio inizialmente tutto normale, ma qualcosa attirò l'attenzione di Sara e si avviò in una piccola casetta. Appena aprì la porta ebbe di fronte a sé ben tre maschi ed immediatamente uno di loro le chiuse la porta che si trovò alle sue spalle. I tre ragazzi erano increduli, non era tutti giorni trovarsi una bella ragazza nel loro villaggio. Ammiravano la ragazza con passione, carnagione bianca, mora con una bocca perfetta per prendere in bocca ogni tipo di cazzo, dalla maglia color bianco, ove si intuiva la sua terza di seno con dei bei capezzoli rosa. Per i ragazzi tutto questo fu una manna dal cielo.
Improvvisamente i tre ragazzi la fecero inginocchiare e la costrinsero a succhiare i loro cazzi. Erano cazzi enormi per lei, però ci riusciva bene, descrisse il suo pompino da ...