Nefalia, la città del sesso violento
Data: 09/10/2023,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Hardcore,
Sesso Interrazziale
Autore: Andy88xy, Fonte: xHamster
... fatto che stessi per godere mi hanno, come dire...tolto qualche freno e sono riuscito a dirtelo. Ora però, ti dico che non voglio che tu faccia niente che non voglia anche tu, ma..se lo fai...a me non dispiace. Diciamo che fai come ti senti in quel momento, sapendo che da parte mia non ci sono obiezioni."
L' indomani, sabato, il locale è più pieno della volta precedente, e c'è gente anche nella saletta interna. Ci sediamo e ordiniamo da bere. Abbiamo quasi finito, quando arriva. Si siede sul divano e ordina un caffè.
Noi finiamo di bere ed usciamo. Lui, come pensavamo, ci segue.
Arrivati alla macchina, lo facciamo, come l' altra volta, sedere dietro. Lui si presenta e ci dice quanto gli faccia piacere rivederci. Durante il breve tragitto allunga una mano, mi slaccia la camicia e afferra un seno, carezzandolo, massaggiandolo e...strizzando il capezzolo. Un pò fa male ma lo lascio fare. Guardo mio marito che guida ma mi osserva appena può e vedo che non dice niente. Rispetta la mia decisione di non intervenire se non sono io a chiederglielo. Arrivati sul posto, usciamo dalla macchina. La volta prima la serata era calda come deve esserlo una serata di metà luglio. Questa sera, invece, un vento non forte ma fastidioso e più che fresco spira nel sottopasso. Piero toglie pantaloni e slip e tiene la polo: io lo imito, tolgo la gonna ma lascio il camicione che un pò mi ripara dal vento freddo.
Questa sera Piero decide che non è il caso di essere...timido. Mi fa subito ...
... capire quello che vuole: mi dice di succhiargli il cazzo e di prenderlo tutto in bocca.
Insiste molto su questo. Non è molto difficile, viste le dimensioni, ma quando arriva in gola mi sembra di soffocare. Lui mi incita continuamente, e per farmi capire chi comanda mi dà qualche sculacciata, leggera ma più che simbolica.
A questo punto sono tentata di fare intervenire mio marito. Non per le sculacciate, ma perchè non so dove voglia arrivare. Mi volto a guardarlo. Lui è intento e riprendere e mi sorride, un sorriso di approvazione e di incoraggiamento. Ad un certo punto il tipo mi fa alzare, mi bacia e mi abbraccia e, continuando a toccarmi il culo mi sussurra:
"Ti voglio scopare". Ecco a quello non avevamo pensato: non voglio farlo prima di averne potuto parlare con mio marito.
"Ce l' hai il preservativo?"
"No, e voi?"
"Nemmeno, quindi non si può fare." Credo di aver esaurito il discorso, ma lui:
"Senti, lo prendi nel culo?" mi chiede con tranquilla sfacciataggine, come se mi chiedesse se voglio un caffè.
"Ehhhh, no, non l' ho mai fatto."
"Ti fai scopare nel culo da me?" Ci risiamo, penso. Non so cosa dirgli. Vorrei rispondergli con un "NO!" secco e definitivo, ma la sua richiesta mi ha turbata. Sarà che, nel romanzo che ho letto la protagonista sembra trarre molto piacere da quella pratica, ma mi sono immaginata riversa sul cofano della macchina, penetrata in quel modo, e la cosa mi ha eccitato. Scelgo una risposta più...gentile.
"No, dai, stasera ...